Bari, esibisce alla Polstrada la patente della madre deceduta. Denunciata 45enne
La donna è stata segnalata per sostituzione di persona e false dichiarazioni al pubblico ufficiale
mercoledì 19 dicembre 2018
13.55
Si sostituisce alla madre deceduta qualche anno fa al momento di esibire la patente. Questo quanto accertato dagli agenti della Polizia Stradale Puglia di Bari, diretti dal Dirigente Superiore della Polizia Polizia di Stato Dr. Luca Speranza.
Il fatto intorno alla metà del mese di novembre: a seguito di un controllo di routine operato dai pattugliatori della Polstrada di Bari Sud, C.M.T., una donna barese di anni 45, alla richiesta dell'esibizione della sua patente di guida ha consegnato un titolo abilitativo poi accertato essere quello di sua madre deceduta due anni fa. Un tentativo favorito dalla perfetta somiglianza della donna controllata con quella ritratta sul documento, che ha tratto in inganno i poliziotti.
I successivi accertamenti sul documento esibito dalla conducente, ritirato perché scaduto di validità, hanno consentito agli investigatori della Polstrada di identificare la conducente, che al termine delle formalità di rito è stata segnalata all'A.G. per i reati di sostituzione di persona e false dichiarazioni rese al pubblico ufficiale circa la propria identità.
Il fatto intorno alla metà del mese di novembre: a seguito di un controllo di routine operato dai pattugliatori della Polstrada di Bari Sud, C.M.T., una donna barese di anni 45, alla richiesta dell'esibizione della sua patente di guida ha consegnato un titolo abilitativo poi accertato essere quello di sua madre deceduta due anni fa. Un tentativo favorito dalla perfetta somiglianza della donna controllata con quella ritratta sul documento, che ha tratto in inganno i poliziotti.
I successivi accertamenti sul documento esibito dalla conducente, ritirato perché scaduto di validità, hanno consentito agli investigatori della Polstrada di identificare la conducente, che al termine delle formalità di rito è stata segnalata all'A.G. per i reati di sostituzione di persona e false dichiarazioni rese al pubblico ufficiale circa la propria identità.