Bari, gli studenti del liceo Scacchi vincono competizione organizzata dal CERN di Ginevra
I ragazzi baresi sono riusciti a battere la concorrenza di 289 scuole progettando un dispositivo per la rivelazione della radiazione di transizione emessa dagli elettroni
giovedì 24 giugno 2021
12.51
Gli studenti del Liceo Scientifico A. Scacchi" di Bari hanno vinto l'edizione 2021 della prestigiosa competizione internazionale "Beamline for schools" (BL4S), un fascio di particelle per le scuole, organizzata dai Laboratori CERN di Ginevra.
L'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, attraverso il Magnifico Rettore, Stefano Bronzini e il Direttore del Dipartimento di Fisica, Roberto Bellotti esprimono le più vive congratulazioni per l'importante risultato ottenuto, anche perché il Liceo Scientifico Scacchi, di cui entrambi sono stati studenti, ha un radicato rapporto di scambio culturale e sinergia didattica con l'Università di Bari e con i docenti di Fisica in particolare.
Gli studenti del Liceo Scacchi hanno vinto una competizione molto impegnativa, con tre livelli di selezione, che quest'anno ha visto la partecipazione record di 289 scuole provenienti da circa settanta nazioni. La squadra del Liceo Scacchi, composta da 9 studenti e 4 studentesse e coordinata da due docenti, ha vinto la competizione progettando la realizzazione di un dispositivo per la rivelazione della radiazione di transizione emessa dagli elettroni del fascio prodotto dall'acceleratore di particelle di DESY, in Germania. ("Electron X-ray Transition RAdiation", da cui il nome EXTRA-team).
Il Liceo Scientifico Scacchi ha partecipato attivamente all'esperimento di Fisica "Extreme Energy Events", con il supporto del prof. Marcello Abbrescia, dell'Università di Bari, e del dott. Mario Nicola Mazziotta della Sezione di Bari dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Questa attività di ricerca congiunta ha senz'altro contribuito a far maturare la passione per la Fisica, che ha portato il team di giovani studenti dello Scacchi a vincere questa prestigiosa competizione.
L'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, attraverso il Magnifico Rettore, Stefano Bronzini e il Direttore del Dipartimento di Fisica, Roberto Bellotti esprimono le più vive congratulazioni per l'importante risultato ottenuto, anche perché il Liceo Scientifico Scacchi, di cui entrambi sono stati studenti, ha un radicato rapporto di scambio culturale e sinergia didattica con l'Università di Bari e con i docenti di Fisica in particolare.
Gli studenti del Liceo Scacchi hanno vinto una competizione molto impegnativa, con tre livelli di selezione, che quest'anno ha visto la partecipazione record di 289 scuole provenienti da circa settanta nazioni. La squadra del Liceo Scacchi, composta da 9 studenti e 4 studentesse e coordinata da due docenti, ha vinto la competizione progettando la realizzazione di un dispositivo per la rivelazione della radiazione di transizione emessa dagli elettroni del fascio prodotto dall'acceleratore di particelle di DESY, in Germania. ("Electron X-ray Transition RAdiation", da cui il nome EXTRA-team).
Il Liceo Scientifico Scacchi ha partecipato attivamente all'esperimento di Fisica "Extreme Energy Events", con il supporto del prof. Marcello Abbrescia, dell'Università di Bari, e del dott. Mario Nicola Mazziotta della Sezione di Bari dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Questa attività di ricerca congiunta ha senz'altro contribuito a far maturare la passione per la Fisica, che ha portato il team di giovani studenti dello Scacchi a vincere questa prestigiosa competizione.