Bari, i tessuti di scarto del Piccinni diventano prodotti di sartoria

L'iniziativa dello stilista Antonio Marras con la partecipazione di 15 donne dai centri di servizio alle famiglie della città

giovedì 5 dicembre 2019
Da tessuti avanzati durante le operazioni di ristrutturazione del teatro comunale Niccolò Piccinni di Bari a prodotti sartoriali di grande pregio e forte impatto simbolico. I materiali di scarto del Piccinni diventano abiti, grazie all'arte dello stilista Antonio Marras, che ieri nello spazio Murat in piazza del Ferrarese ha cucito i pregiati tessuti sugli abiti portati dai baresi.

"Averti addosso" è un'iniziativa a cui hanno partecipato anche le quindici donne del centro servizi per le famiglie diJapigia.Torre a Mare, del centro servizi per le famiglie San Girolamo e del centro servizi per le famiglie San Paolo, che hanno creato, cucito e stirati i "pezzi" del Piccinni sugli indumenti dei cittadini.

Una sorta di anteprima per l'inaugurazione del politeama comunale, che riaprirà i battenti con una maratona artistica nelle giornate di oggi e domani. «È straordinaria l'energia che si crea unendo il mondo della cultura, dell'arte, della bellezza con il mondo della cura, del welfare, della formazione e della cittadinanza attiva - commenta Francesca Bottalico, assessore al Welfare. "Averti addosso" è stata un'occasione speciale, in sala Murat, per creare comunità intorno alle storie dei luoghi, delle persone, delle competenze e dei quartieri».