Bari, il Ministero dà l'ok a programma di mobilità sostenibile: «Auto a casa, niente scuse»

L'annuncio dell'assessore Petruzzelli: «In arrivo incentivi e buoni mobilità»

domenica 4 febbraio 2018 16.02
Il Ministero dell'Ambiente accende il semaforo verde al programma di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro che il Comune di Bari aveva candidato al finanziamento ministeriale. Bari, quindi, si apre all'uso delle bici, al car sharing e car pooling, all'impiego dei mezzi pubblici e allo spostamento a piedi.

A dare il felice annuncio è l'assessore all'Ambiente del Comune di Bari Pietro Petruzzelli, che sulla sua pagina Facebook scrive: «Il Ministero dell'ambiente ha deciso di premiare la nostra visione e la rivoluzione della viabilità che stiamo portando avanti da tempo, e in questi mesi arriveranno i finanziamenti».

Nello specifico, spiega ancora Petruzzelli, sono in arrivo «Buoni mobilità per l'acquisto di beni e servizi connessi con la mobilità sostenibile se negli spostamenti si preferirà all'auto personale biciclette, bus, car sharing e car pooling; nuove infrastrutture, piste ciclabili, rastrelliere e ulteriori postazioni di bike sharing; diffusione della cultura della mobilità alternativa, nelle scuole con l'estensione dei progetti "Piedibus" e "I bravi piedoni" e con le tante manifestazioni sportive che promuovono l'utilizzo della bici non solo nel tempo libero. E tanto altro».

«Che dire - prosegue l'assessore all'Ambiente - davvero non abbiamo più scuse per non lasciare l'auto e decidere di spostarci in maniera più sostenibile per l'ambiente e decisamente più salutare per il nostro corpo e il nostro benessere. Renderemo istituzionali tempi e modi della mobilità alternativa. In tante città europee è già una realtà e noi dobbiamo lavorare perché anche a Bari non sia più un sogno. Ma credo che oggi un primo importante passo perché diventi realtà l'abbiamo fatto».