Bari in Jazz, la stella di Zara McFarlane illumina la notte di Conversano

L’artista londinese incanta con la sua voce per un concerto esclusivo al Sud Italia

venerdì 26 luglio 2019 10.02
A cura di Riccardo Resta
L'edizione 2019 di Bari in Jazz, festival organizzato dall'associazione culturale Abusuan, porta al Sud Italia una prestigiosa esclusiva. Fa tappa a Conversano il tour di Zara McFarlane, astro crescente della scena jazz internazionale, accolta da un successo di critica e pubblico in Gran Bretagna e Stati Uniti. Nella suggestiva location del chiostro del monastero di San Benedetto, l'artista londinese incanta con un'intensa esibizione di un'ora e mezza.

Una voce che sa cullare e graffiare allo stesso tempo, Zara McFarlane spazia fra l'educata leggiadria del jazz, la calda potenza del soul e l'ondeggiare reggae, retaggio delle origini giamaicane della famiglia. Padronanza estrema del vibrato e dei fonemi, la vocalist inglese sa dosare in parti eguali improvvisazioni accattivanti e interpretazioni sempre a fuoco, pur senza mai farsi tentare dall'eccesso di tecnicismo fine a se stesso e riuscendo, anzi, a coinvolgere pian piano l'educato pubblico conversanese nel corso della serata.

Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto
Zara McFarlane a Conversano © Erica Giusto

Sostenuta da una band virtuosa (Benjamin Burrell alle tastiere e al piano, Max Luthert al basso elettrico e al contrabbasso, Sam Jones alla batteria), McFarlane attinge a piene mani da una discografia giovane (tre album e un Ep all'attivo) ma già significativa. Il filo conduttore è un jazz leggero (Peace begins within, Angie la la, Allies or enemies, In between worlds) che si fonde con la travolgente ondata reggae (Freedom chains, Feed the spirit. Fussin' and fightin'), per una sfida audace ma assolutamente vinta dalla singer anglo-caraibica.

Convincono, e non poco, le cover di Plain gold ring (di Nina Simone) e di Police and thieves (versione originale del misicista giamaicano Junior Murvin, resa celebre nel '79 dai Clash), che testimoniano l'ampia conoscenza della materia da parte dell'artista.

Un bel colpo per il Bari in Jazz, che quest'anno ha fatto all-in su grandi nomi come Caetano Veloso e Francesco De Gregori portati a Fasano, riuscendo però anche a soddisfare quella nicchia di pubblico alla ricerca di nuove scoperte musicali.

Foto: Erica Giusto