Bari, in vendita l'ex Arena Giardino, dalle luci dei riflettori all'abbandono
Il cinema all'aperto della Manifattura Tabacchi, chiuso da più di 30 anni, da tempo è al centro di diverse proposte
sabato 13 luglio 2019
17.27
C'è stata un'epoca a Bari in cui il quartiere Libertà era la zona con più cinema della città. Qui era possibile andare a vedere un film al Redentore, o all'Arena Moderno, per non parlare del Supercinema, del Jolly e dell'Arena Giardino. Di quasi tutte queste sale, che per anni hanno rappresentato luogo di socializzazioni per i giovani e non solo del quartiere, rimane solo il ricordo, alcuni sono stati demoliti per fare spazio a palazzi altri rimangono come fantasmi di un passato che non c'è più.
Tra questi ultimi c'è l'ex Arena Giardino, il cinema all'aperto che sorgeva all'interno della Manifattura Tabacchi, nato quando la fabbrica era ancora attiva e dava lavoro a moltissime donne del quartiere e non solo. La sala di proiezione poteva ospitare 106 persone e aveva iniziato a funzionare nel primo dopoguerra, qui era possibile assistere a prime e seconde visioni, pagando un biglietto popolare, seduti su sedie non proprio comode. Il biglietto negli anni '70 costava 500 lire, fuori c'era un carretto da cui si poteva prendere da bere e da mangiare, e passare le serate d'estate qui era diventata una abitudine. Ad un certo punto però tutto questo finì, la fabbrica chiuse, per un periodo fu adibita anche a tribunale, e i locali del cinema furono a poco a poco abbandonati a sé stessi.
Da tempo la zona è nel degrado, piena di erbacce e rifiuti. La zona a fianco è adibita a parcheggio per coloro che visitano il mercato. Diverse associazioni hanno richiesto che il cinema tornasse all'antico splendore, e una lista civica del quartiere nel 2014 fece una raccolta firme affinché l'area venisse acquisita dal comune e resa anch'essa un parcheggio. Ad oggi, ad oltre trent'anni dalla chiusura nulla è stato fatto, ma ora campeggia sulla porta di ingresso, ormai chiusa e rovinata dal tempo, un cartello con scritto "Vendesi". Chissà che non possa essere la volta buona che l'ex cinema torni al suo antico splendore.
Tra questi ultimi c'è l'ex Arena Giardino, il cinema all'aperto che sorgeva all'interno della Manifattura Tabacchi, nato quando la fabbrica era ancora attiva e dava lavoro a moltissime donne del quartiere e non solo. La sala di proiezione poteva ospitare 106 persone e aveva iniziato a funzionare nel primo dopoguerra, qui era possibile assistere a prime e seconde visioni, pagando un biglietto popolare, seduti su sedie non proprio comode. Il biglietto negli anni '70 costava 500 lire, fuori c'era un carretto da cui si poteva prendere da bere e da mangiare, e passare le serate d'estate qui era diventata una abitudine. Ad un certo punto però tutto questo finì, la fabbrica chiuse, per un periodo fu adibita anche a tribunale, e i locali del cinema furono a poco a poco abbandonati a sé stessi.
Da tempo la zona è nel degrado, piena di erbacce e rifiuti. La zona a fianco è adibita a parcheggio per coloro che visitano il mercato. Diverse associazioni hanno richiesto che il cinema tornasse all'antico splendore, e una lista civica del quartiere nel 2014 fece una raccolta firme affinché l'area venisse acquisita dal comune e resa anch'essa un parcheggio. Ad oggi, ad oltre trent'anni dalla chiusura nulla è stato fatto, ma ora campeggia sulla porta di ingresso, ormai chiusa e rovinata dal tempo, un cartello con scritto "Vendesi". Chissà che non possa essere la volta buona che l'ex cinema torni al suo antico splendore.