Bari, in via Capruzzi baby gang picchia e deruba uno studente 19enne
I carabinieri grazie alla segnalazione di una passante sono riusciti ad arrestare i quattro minorenni. Il giovane ha riportato diverse ferite
venerdì 13 luglio 2018
9.25
Uno studente universitario 19enne, residente in provincia, stava tranquillamente passeggiando lungo via Capruzzi, in attesa dell'autobus che, come ogni giorno, avrebbe dovuto riportarlo a casa. Non poteva immaginare che quattro ragazzini lo stavano osservando e che di li a poco sarebbe stato la loro vittima.
L'azione della baby gang è stata radida, il giovane è stato aggredito con violenza e, dopo essere stato più volte colpito, è stato quindi derubato del cellulare e dell'orologio che aveva al polso.
Una anziana signora ha visto la scena e ha chiesti aiuto. Qualcuno quindi ha segnalato quanto stava accadendo al "112". Due equipaggi del Nucleo Radiomobile, che si trovavano già in zona, hanno quindi arrestao i 4 giovanissimi aggressori.
Si tratta di quattro minorenni, arrestati per rapina aggravata in concorso e, su disposizione del Magistrato di turno del Tribunale per i Minorenni di Bari, sono stati portati all'Istituto Fornelli, in attesa di giudizio. Per due di loro non è la prima "esperienza" con la Giustizia.
Al giovane studente, invece, medicato presso il Pronto Soccorso dell'ospedale Di Venere di Bari Carbonara, sono state diagnosticate lesioni al volto e sul corpo giudicate guaribili in 15 giorni.
L'azione della baby gang è stata radida, il giovane è stato aggredito con violenza e, dopo essere stato più volte colpito, è stato quindi derubato del cellulare e dell'orologio che aveva al polso.
Una anziana signora ha visto la scena e ha chiesti aiuto. Qualcuno quindi ha segnalato quanto stava accadendo al "112". Due equipaggi del Nucleo Radiomobile, che si trovavano già in zona, hanno quindi arrestao i 4 giovanissimi aggressori.
Si tratta di quattro minorenni, arrestati per rapina aggravata in concorso e, su disposizione del Magistrato di turno del Tribunale per i Minorenni di Bari, sono stati portati all'Istituto Fornelli, in attesa di giudizio. Per due di loro non è la prima "esperienza" con la Giustizia.
Al giovane studente, invece, medicato presso il Pronto Soccorso dell'ospedale Di Venere di Bari Carbonara, sono state diagnosticate lesioni al volto e sul corpo giudicate guaribili in 15 giorni.