Bari in zona gialla, torna il rischio assembramenti. Decaro: «Valuto restrizioni per 24 e 31 dicembre»

Il sindaco: «Al solo pensiero di dover rinunciare alla nostra tradizione mi si stringe lo stomaco, ma non bastano appelli alla responsabilità»

martedì 8 dicembre 2020 16.39
«Nelle prossime ore dovrò prendere delle decisioni difficili, insieme al Comitato provinciale per la sicurezza e l'ordine pubblico in prefettura, e non escludo possibili restrizioni per il 24 e il 31 dicembre». Lo ha scritto su Facebook il sindaco Antonio Decaro, annunciando provvedimenti nei prossimi giorni per evitare pericolosi assembramenti durante le festività. Con l'ingresso in zona gialla, infatti, nelle ultime ore Bari ha visto riversarsi molte persone per le strade del centro e nelle zone di bar e ristoranti, anche nella giornata di oggi per la festa dell'Immacolata.

«Purtroppo già in queste ore, con i negozi e i locali aperti e la possibilità di spostarsi tra comuni, c'è stato un aumento vertiginoso del numero di persone per strada - ha precisato Decaro. Abbiamo chiuso la città vecchia il giorno di San Nicola per evitare assembramenti (e la pioggia ci ha dato una mano). Ma tra qualche giorno sarà la vigilia di Natale e a Bari abbiamo una tradizione bellissima: ci riversiamo nelle strade della città per festeggiare insieme».

Decaro, postando una foto della vigilia di Natale 2019, continua: «Negli ultimi anni questa tradizione è diventata ancora più bella, perché insieme ai commercianti e ai gestori dei locali abbiamo chiuso strade al traffico, organizzato eventi, musica, spettacoli. Adoro questa giornata e al solo pensiero di doverci rinunciare quest'anno mi si stringe lo stomaco. Tutti stiamo cercando legittimamente di conquistarci i nostri piccoli spazi di libertà e quel giorno c'è il pericolo concreto che la situazione sfugga a qualsiasi tipo di controllo. E non basteranno le forze dell'ordine, né basteranno generici appelli alla responsabilità. Le scene che vediamo in questa foto si ripresenteranno tali e quali. Ma se l'anno scorso erano solo la vigilia di una festa, quest'anno potrebbero essere la vigilia di una tragedia. E io non posso permetterlo».