Bari, iniziati i lavori d'installazione dei lampioni nel giardino di viale De Laurentis

Galasso: «Intervento completo in una decina di giorni»

lunedì 2 ottobre 2017 15.02
A cura di Riccardo Resta
Continua l'opera dell'amministrazione comunale barese per migliorare la sicurezza percepita dai cittadini. Un piano che passa da interventi concreti e serrati sulla pubblica illuminazione nelle ore notturne, soprattutto in luoghi periferici e poco frequentati.

Tra questi c'è il giardino ad angolo tra viale De Laurentis e via Mitolo (zona Poggiofranco, nei pressi dello svincolo che immette sulla tangenziale di Bari), che da stamattina è diventato oggetto delle operazioni di installazione di alcuni lampioni rimossi da piazza Cesare Battisti a causa di un errore nella fase di montaggio che ne aveva visto il posizionamento a un'altezza troppo elevata affinché i corpi illuminanti potessero risultare efficaci.

Memori dell'errore nella piazza centrale di Bari, i tecnici del Comune incaricati delle operazioni installeranno i lampioni della pubblica illuminazione in viale De Laurentis a un'altezza più congrua, pari a tre metri dal suolo, così da illuminare in maniera sufficientemente esaustiva l'area a verde nelle ore di buio naturale.

All'avvio dei lavori, questa mattina, hanno voluto presenziare personalmente l'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, il presidente del Municipio II Andrea Dammacco, il consigliere comunale Giuseppe Muolo e il consigliere municipale Giuseppe Rella.

«Parliamo di una ventina di corpi illuminanti che, nell'ambito della manutenzione della pubblica illuminazione in tutta la città, saranno montati nel giardino di viale de Laurentis trovando così nuova vita e nuova utilità - assicura Galasso. Le lavorazioni procederanno per tutta la settimana ed entro una decina di giorni l'intervento sarà completato e funzionante, con il collegamento alla pubblica illuminazione».

Successivamente, Galasso e Dammacco si sono spostati presso il giardino Amprino, nelle vicinanze della sede del Municipio II. Qui i due hanno potuto verificare di persona le deficitarie condizioni dell'area, da anni priva di un impianto di illuminazione pubblica.

«Insieme al presidente Dammacco - prosegue Galasso - abbiamo convenuto sulla necessità di recuperare delle somme sia dalla disponibilità del Municipio sia tramite l'accordo quadro sulla manutenzione comunale, così da acquistare i corpi illuminanti per il giardino Amprino con i fondi del Municipio II e da metterli in opera nell'ambito degli interventi di manutenzione complessiva. Eseguire interventi mirati sulle aree verdi esistenti risolvendo i problemi segnalati, ad esempio la percezione dell'insicurezza dovuta alla mancanza di illuminazione, è un esempio di buona amministrazione perché ci permette di accogliere e risolvere le criticità rilevate direttamente dai residenti».

«Si tratta di piccoli interventi - dichiara Andrea Dammacco - necessari però a riqualificare gli spazi pubblici vissuti quotidianamente dai cittadini per renderli più vivibili e sicuri. Illuminare le aree verdi consente di frequentarle anche nelle ore serali e costituisce un deterrente contro gli episodi di vandalismo che purtroppo continuano a ripetersi in tutti i quartieri della città».