Bari, mercato di via Pitagora apre in un'altra zona, è già picco di visite
Palone: "Tanti sorrisi tra operatori e cittadini ma teniamo alta la guardia regolando i flussi"
lunedì 4 maggio 2020
17.30
Ha riaperto questa mattina il mercato giornaliero di generi alimentari di via Pitagora dopo la sospensione per il contrasto alla diffusione del Covid 19.
L'attività mercatale è stata spostata in via Peucetia, dove è stata allestita un'area recintata con rete metallica necessaria a garantire il contingentamento degli accessi lungo due tratti della strada: il primo ricompreso tra via Magna Grecia e via Divisione D'Acqui, il secondo tra via Divisione d'Acqui e l'argine del Canalone.
Nel primo tratto - 242 m di lunghezza e 8,10 m di larghezza, per una superficie complessiva di 1.960 mq - sono posizionati 30 banchi di vendita (tutti categoria merceologica ortofrutta); l'accesso avviene dalle due testate oltre che da un varco posto a 110 metri dall'incrocio con via Magna Grecia, in corrispondenza del quale l'accesso può avvenire da entrambe le complanari. In totale, dunque, i varchi sono 4.
Nel secondo tratto si trovano le 22 bancarelle del mercato giornaliero di generi alimentari e dal 18 maggio saranno posizionate anche quelle del mercato settimanale di merci varie (il cui numero oscilla a seconda del giorno della settimana fino a un massimo di 21). Le due aree mercatali sviluppano rispettivamente 182 m e 227 m di lunghezza, per un totale di 400 m, mentre la larghezza è pari a 10,10 m e la superficie complessiva ammonta a 4.131 mq. L'accesso all'area avviene dalle due testate e da un varco posto a 150 metri dall'incrocio con via Divisione d'Acqui, in corrispondenza del quale l'accesso può avvenire da entrambe le complanari. Anche in questo caso i varchi complessivi sono 4.
Per la predisposizione della nuova area mercatale i tecnici della ripartizione IVOP, in collaborazione con il COC, hanno condotto uno studio ad hoc al fine di garantire la ripresa delle attività in piena sicurezza per operatori e cittadini.
"Oggi, insieme alla Polizia Locale e ai tecnici della ripartizione Lavori Pubblici, abbiamo accompagnato gli operatoti nella sistemazione e nell'avvio delle attività. I mercati sono l'anima dei quartieri e da questa mattina abbiamo rivisto i sorrisi sui volti degli operatori e dei cittadini che sono tornati per strada - commenta l'assessora allo Sviluppo economico Carla Palone -. Ora, però, dobbiamo tenere alta la guardia e assicurarci che tutto si svolga regolarmente e in sicurezza. Per questo abbiamo voluto dotarci anche di questa soluzione tecnologica, una sorta di contapersone che permette di tenere sempre sotto controllo la situazione, grazie alla quale ci sarà possibile verificare l'andamento degli ingressi e regolare i flussi di ingresso e uscita di eventuali clienti. Già questa mattina abbiamo verificato che è stato registrato un picco in una fascia oraria che va dalle 10.30 alle 12.30 con una media di 200 cittadini tra le bancarelle nello stesso momento, a riprova che la ripresa del mercato era particolarmente attesa. Ci auguriamo che la nostra scommessa sul senso di responsabilità di ciascuno sia ben riposta e per questo torniamo a chiedere a tutti di muoversi con coscienza rispettando le regole sul distanziamento sociale, sull'uso dei dispositivi di protezione individuale e sulla pulizia dei luoghi".
L'attività mercatale è stata spostata in via Peucetia, dove è stata allestita un'area recintata con rete metallica necessaria a garantire il contingentamento degli accessi lungo due tratti della strada: il primo ricompreso tra via Magna Grecia e via Divisione D'Acqui, il secondo tra via Divisione d'Acqui e l'argine del Canalone.
Nel primo tratto - 242 m di lunghezza e 8,10 m di larghezza, per una superficie complessiva di 1.960 mq - sono posizionati 30 banchi di vendita (tutti categoria merceologica ortofrutta); l'accesso avviene dalle due testate oltre che da un varco posto a 110 metri dall'incrocio con via Magna Grecia, in corrispondenza del quale l'accesso può avvenire da entrambe le complanari. In totale, dunque, i varchi sono 4.
Nel secondo tratto si trovano le 22 bancarelle del mercato giornaliero di generi alimentari e dal 18 maggio saranno posizionate anche quelle del mercato settimanale di merci varie (il cui numero oscilla a seconda del giorno della settimana fino a un massimo di 21). Le due aree mercatali sviluppano rispettivamente 182 m e 227 m di lunghezza, per un totale di 400 m, mentre la larghezza è pari a 10,10 m e la superficie complessiva ammonta a 4.131 mq. L'accesso all'area avviene dalle due testate e da un varco posto a 150 metri dall'incrocio con via Divisione d'Acqui, in corrispondenza del quale l'accesso può avvenire da entrambe le complanari. Anche in questo caso i varchi complessivi sono 4.
Per la predisposizione della nuova area mercatale i tecnici della ripartizione IVOP, in collaborazione con il COC, hanno condotto uno studio ad hoc al fine di garantire la ripresa delle attività in piena sicurezza per operatori e cittadini.
"Oggi, insieme alla Polizia Locale e ai tecnici della ripartizione Lavori Pubblici, abbiamo accompagnato gli operatoti nella sistemazione e nell'avvio delle attività. I mercati sono l'anima dei quartieri e da questa mattina abbiamo rivisto i sorrisi sui volti degli operatori e dei cittadini che sono tornati per strada - commenta l'assessora allo Sviluppo economico Carla Palone -. Ora, però, dobbiamo tenere alta la guardia e assicurarci che tutto si svolga regolarmente e in sicurezza. Per questo abbiamo voluto dotarci anche di questa soluzione tecnologica, una sorta di contapersone che permette di tenere sempre sotto controllo la situazione, grazie alla quale ci sarà possibile verificare l'andamento degli ingressi e regolare i flussi di ingresso e uscita di eventuali clienti. Già questa mattina abbiamo verificato che è stato registrato un picco in una fascia oraria che va dalle 10.30 alle 12.30 con una media di 200 cittadini tra le bancarelle nello stesso momento, a riprova che la ripresa del mercato era particolarmente attesa. Ci auguriamo che la nostra scommessa sul senso di responsabilità di ciascuno sia ben riposta e per questo torniamo a chiedere a tutti di muoversi con coscienza rispettando le regole sul distanziamento sociale, sull'uso dei dispositivi di protezione individuale e sulla pulizia dei luoghi".