Bari, nuova illuminazione per l’ultimo tratto di via Gentile e il ponte del canale Valenzano
Il presidente Leonetti: «Erano anni che questo posto meritava la giusta visibilità e non in senso metaforico»
venerdì 14 maggio 2021
10.01
Ultimati a Bari i lavori di sostituzione di tutti i corpi illuminanti dell'ultimo tratto di via Gentile e del ponte del canale Valenzano nel Quartiere Japigia.
«Erano anni che questo posto meritava la giusta visibilità e non in senso metaforico - commenta il presidente del Municipio I, Lorenzo Leonetti - Il lavoro rientra nel Progetto Smart del comune di Bari. Questo intervento, nella sua semplicità mi rende felice e gratifica l'impegno di noi amministratori. Da oggi, quando percorrerete via Gentile, ricordatevi che sulla vostra sinistra, a pochi metri dal canale Valenzano, vi è il Sacrario Militare dei Caduti d'Oltremare di Bari, un luogo che merita il rispetto di tutti noi: custodisce oltre 70 mila resti mortali di nostri concittadini che hanno perso la vita durante i due conflitti mondiali e onora gli uomini che si sono sacrificati per la nostra Patria. Sono molto contento per questo e ringrazio il sindaco Decaro, l'assessore Giuseppe Galasso ed il suo staff per averci ascoltato e per aver reso possibile questo bellissimo traguardo».
«Erano anni che questo posto meritava la giusta visibilità e non in senso metaforico - commenta il presidente del Municipio I, Lorenzo Leonetti - Il lavoro rientra nel Progetto Smart del comune di Bari. Questo intervento, nella sua semplicità mi rende felice e gratifica l'impegno di noi amministratori. Da oggi, quando percorrerete via Gentile, ricordatevi che sulla vostra sinistra, a pochi metri dal canale Valenzano, vi è il Sacrario Militare dei Caduti d'Oltremare di Bari, un luogo che merita il rispetto di tutti noi: custodisce oltre 70 mila resti mortali di nostri concittadini che hanno perso la vita durante i due conflitti mondiali e onora gli uomini che si sono sacrificati per la nostra Patria. Sono molto contento per questo e ringrazio il sindaco Decaro, l'assessore Giuseppe Galasso ed il suo staff per averci ascoltato e per aver reso possibile questo bellissimo traguardo».