Bari, nuovi bus Amtab in panne? Vulcano: «Semplice fase di rodaggio»

Il presidente AMTAB: «Sono solo strumentalizzazioni contro chi lavora quotidianamente»

giovedì 22 febbraio 2018 14.19
A cura di Riccardo Resta
Sono entrati in servizio negli scorsi giorni a Bari ben 54 nuovi autobus sulle linee urbane di Amtab. Eppure nemmeno questa ingente immissione di nuove macchine per le strade della città ha fermato il codazzo di polemiche che ciclicamente avvolge il servizio pubblico della partecipata comunale.

Dopo le segnalazioni di ieri del consigliere comunale Michele Picaro, che sulla sua pagina Facebook aveva postato le foto di alcuni nuovi mezzi fermatisi durante il servizio, in mattinata è arrivata la risposta del presidente di Amtab Pierluigi Vulcano, che con una nota dice: «Da qualche giorno, finalmente, nella città di Bari circolano i nuovi autobus. La loro immissione in servizio ha consentito all'AMTAB S.p.A. di fermare i vecchi mezzi datati ante 2000».

Di per sé una buona notizia, visto che con questi nuovi arrivi e gli altri 10 attesi entro l'estate è finalmente iniziata l'opera di svecchiamento del parco mezzi pubblici più obsoleto d'Italia. Anche agli autobus, però, bisogna concedere un tempo minimo di "ambientamento" alle strade baresi: «È del tutto evidente, però, che anche per i nuovi autobus è necessaria una fase di rodaggio, onde eliminare prevedibili piccolo anomalie - spiega ancora Vulcano. Oggi, infatti, due dei detti nuovi bus hanno accusato il mal funzionamento di una telecamera interna e di uno specchietto retrovisore, prontamente manutenuti e rimessi in circolazione, senza che i cittadini avvertissero alcun disservizio».

Chiarite le cause del funzionamento ancora un po' a singhiozzo dei mezzi appena entrati in servizio, il presidente Vulcano sottolinea come «La strumentalizzazione di tali marginali episodi» sia in realtà solo il «Frutto di sterili polemiche finalizzata a mettere in cattiva luce l'operato di coloro che quotidianamente sono impegnati a garantire alla città un buon servizio di trasporto pubblico».

L'appello finale affidato dal numero uno di Amtab alla sua nota è rivolto al «Senso di responsabilità di cittadini al fine di stigmatizzare l'ingiustificato senso di allarme e di sfiducia che artatamente si vuole creare».