Bari, pedonalizzazione di via Manzoni rilancio del commercio o morte definitiva?
La petizione per la via dello shopping del Libertà sta suscitando un aspro dibattito tra favorevoli e contrari
domenica 20 gennaio 2019
15.39
La proposta di alcuni commercianti di rendere pedonale via Manzoni a Bari sta facendo discutere. La richiesta in fondo non è affattto nuova, già nel 2016 il Comitato dei Residenti insieme all'associazione Arca - Iniziativa democratica avevano presentato un progetto di rilancio della storica via cge prevedeva anche la pedonalizzazione, all'interno di una serie di iniziative volte a far sì che il commercio e i negozi vedessero finalmente una rinascita.
«La nostra proposta per via Manzoni – dichiaravano da Arca nel settembre 2017 – è molto articolata e sottintende una visione di rilancio generale della zona, spaziando da interventi di natura sociale a investimenti nelle infrastrutture. Sicuramente una pedonalizzazione "secca" non avrebbe i risultati sperati, e per secca intendiamo una semplice chiusura al traffico».
E dopo che ieri il sindaco Decaro ha riportato all'attenzione di residenti, commercianti e non solo l'idea di rendere via Manzoni pedonale sono in molti ad essersi espressi e non tutti sono d'accordo con l'idea del primo cittadino e dei 90 commercianti che avrebberp firmato la petizione giunta all'amministrazione comunale.
«L'assessore al commercio del Comune di Bari, dopo quasi 5 anni di iniziative farsa a pochi mesi dalle nuove elezioni, unitamente ad alcuni commercianti, si inventa una ennesima "terapia" per combattere la crisi del commercio in via Manzoni con la pedonalizzazione - tuona l'ex consigliere comunale Luigi Cipriani - Per coloro che hanno la memoria corta si vuole ricordare che già negli anni ottanta via Manzoni era pedonalizzata, ma commercianti e residenti, attraverso petizione popolare, chiesero a gran voce al Comune di farla riaprire al traffico in quanto gli stessi erano gravemente penalizzati. Al contrario per rilanciare il commercio nel quartiere Libertà e soprattutto in Via Manzoni servono progetti e iniziative concrete per come far arrivare la gente».
«Ma come si può pensare di pedonalizzare via Manzoni? - sottolinea Danilo Cancellaro di Forza Italia Giovani Bari -Dove sono i rappresentanti del popolo eletti al municipio? La verità è che ci sono Presidenti che non conoscono il territorio. La pedonalizzazione di via Manzoni comporterebbe la morte di via Manzoni altro che le chiacchiere. Le riqualificazioni sono innanzitutto sociali ed economiche, poi arrivano quelle urbanistiche».
«Sono una commerciante di via Manzoni - interviene così sulla pagina Facebook del sindaco una degli esercenti - a me non è stato chiesto nulla e non ho firmato nulla. Con appena 90 firme si rende pedonale un'area? ci sono solo 90 persone su via Manzoni e i residenti? Non penso proprio che bastino 90 firme per chiudere una strada. Prima formulate dei veri e concreti bandi a fondo perduto dove i giovani imprenditori possano accedere, date la possibilità di aprire i negozi e poi pensate a pedonalizzarla. Al buio con l'80% dei negozi chiusi andiamo a morte certa».
«La nostra proposta per via Manzoni – dichiaravano da Arca nel settembre 2017 – è molto articolata e sottintende una visione di rilancio generale della zona, spaziando da interventi di natura sociale a investimenti nelle infrastrutture. Sicuramente una pedonalizzazione "secca" non avrebbe i risultati sperati, e per secca intendiamo una semplice chiusura al traffico».
E dopo che ieri il sindaco Decaro ha riportato all'attenzione di residenti, commercianti e non solo l'idea di rendere via Manzoni pedonale sono in molti ad essersi espressi e non tutti sono d'accordo con l'idea del primo cittadino e dei 90 commercianti che avrebberp firmato la petizione giunta all'amministrazione comunale.
«L'assessore al commercio del Comune di Bari, dopo quasi 5 anni di iniziative farsa a pochi mesi dalle nuove elezioni, unitamente ad alcuni commercianti, si inventa una ennesima "terapia" per combattere la crisi del commercio in via Manzoni con la pedonalizzazione - tuona l'ex consigliere comunale Luigi Cipriani - Per coloro che hanno la memoria corta si vuole ricordare che già negli anni ottanta via Manzoni era pedonalizzata, ma commercianti e residenti, attraverso petizione popolare, chiesero a gran voce al Comune di farla riaprire al traffico in quanto gli stessi erano gravemente penalizzati. Al contrario per rilanciare il commercio nel quartiere Libertà e soprattutto in Via Manzoni servono progetti e iniziative concrete per come far arrivare la gente».
«Ma come si può pensare di pedonalizzare via Manzoni? - sottolinea Danilo Cancellaro di Forza Italia Giovani Bari -Dove sono i rappresentanti del popolo eletti al municipio? La verità è che ci sono Presidenti che non conoscono il territorio. La pedonalizzazione di via Manzoni comporterebbe la morte di via Manzoni altro che le chiacchiere. Le riqualificazioni sono innanzitutto sociali ed economiche, poi arrivano quelle urbanistiche».
«Sono una commerciante di via Manzoni - interviene così sulla pagina Facebook del sindaco una degli esercenti - a me non è stato chiesto nulla e non ho firmato nulla. Con appena 90 firme si rende pedonale un'area? ci sono solo 90 persone su via Manzoni e i residenti? Non penso proprio che bastino 90 firme per chiudere una strada. Prima formulate dei veri e concreti bandi a fondo perduto dove i giovani imprenditori possano accedere, date la possibilità di aprire i negozi e poi pensate a pedonalizzarla. Al buio con l'80% dei negozi chiusi andiamo a morte certa».