Bari perde il professor Otranto: il cordoglio del sindaco Decaro

Il primo cittadino: "il suo amore per la città di Bari e per il culto nicolaiano rimarranno per sempre nei nostri cuori"

giovedì 5 gennaio 2023 14.51
Bari perde una figura di riferimento nel campo culturale e solidale: è scomparso Giorgio Otranto, professore ordinario di Storia del cristianesimo e delle chiese presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, dal 1980.

Nel 2006 il Sindaco di Bari, Michele Emiliano, aveva nominato il prof. di Storia del cristianesimo, Giorgio Otranto, in virtù della sua esperienza e competenza, consigliere gratuito per la "promozione del dialogo interreligioso ed interetnico per la diffusione degli ideali di pace e per la promozione della cultura della convivenza e della solidarietà".

Nel giugno 2013, Otranto riceve il Premio Nazionale del Presidente della Repubblica per il 2012, assegnato dall'Accademia dei Lincei.

Appresa la scomparsa del professor Otranto, il sindaco Antonio Decaro commenta:

"Bari piange la scomparsa di uno studioso, un ricercatore, un accademico, un cittadino appassionato e carismatico: questo era Giorgio Otranto che, sia con la sua attività accademica sia dai banchi del Consiglio comunale, ha dato lustro a questa città.

La sua produzione scientifica sulla storia del cristianesimo antico e altomedievale e la sua passione per lo studio dei santuari, dell'evoluzione dei pellegrinaggi e dei rapporti tra pellegrinaggio e santuari tra tarda antichità e Medioevo hanno reso lo studioso e l'ateneo barese un punto di riferimento a livello internazionale.

Oltre alla ricerca, Giorgio Otranto si è sempre dedicato con straordinario e costante impegno alla formazione e alla didattica, contribuendo a rendere il dipartimento di Studi classici e cristiani dell'ateneo barese una struttura di eccellenza per la crescita e l'affermazione di tantissimi studiosi e ricercatori.

Particolarmente attento alla cooperazione e allo sviluppo delle relazioni internazionali, ha promosso l'accordo di gemellaggio tra la Città di Bari e Mar del Plata in Argentina, approvato dal Consiglio comunale all'unanimità il 22 maggio del 2000. Il suo amore per l'Argentina e per la comunità italiana nel Paese sudamericano è stato il motore di tante iniziative di cooperazione internazionale interuniversitaria.

Il suo impegno professionale, la sua militanza civica, il suo amore per la città di Bari e per il culto nicolaiano rimarranno per sempre nei nostri cuori.

Alla famiglia il più affettuoso cordoglio mio e dell'intera comunità barese, che gli sarà sempre grata".

Stefano Bronzini, rettore dell'Università di Bari, ricorda: "La scomparsa del professore emerito Giorgio Otranto rappresenta dal punto di vista personale la perdita di una voce amica di cui ricordo l'ironia e l'intelligenza nell'approccio alla realtà. Dal punto di vista professionale il prof.Otranto ha rappresentato un percorso di studi e una tradizione che a livello nazionale e internazionale lascia un segno indimenticabile in particolare per gli Studi Micaeleci e quelli annessi alle figure del nostro Santo Patrono."