Bari piange la scomparsa del professor Vincenzo Cotecchia, fu preside di Ingegneria

Si è spento all'età di 94 anni. Salvò la cripta di San Nicola dall'alluvione. Decaro: «La sua competenza ha fatto distinguere il Politecnico»

martedì 17 dicembre 2019 13.18
Bari piange la scomparsa del professor Vincenzo Cotecchia, morto nella notte all'età di 94 anni. Nella sua carriera è stato docente di Geologia applicata e Ingegneria geotecnica, nonché preside della facoltà di Ingegneria del Politecnico di Bari.

Nato a Napoli, nella nostra città ha fondato la celebre scuola di Geologia applicata, e molti sono stati i riconoscimenti che gli sono stati tributati durante la sua vita professionale.

Negli anni '50 si distinse per le operazioni di recupero della cripta di San Nicola, alluvionata dalle acque di falda. È stato anche progettista di importanti opere di ingegneri civile, tra cui dighe, strade e gallerie. Il suo contributo figura anche nella realizzazione dei parcheggi sotterranei di piazza Giulio Cesare e piazza Cesare Battisti , nonché della metropolitana di Lima.

«La scomparsa di Vincenzo Cotecchia segna la fine di una storia umana e professionale straordinariamente lunga e prestigiosa - scrive Antonio Decaro, sindaco di Bari. Grazie anche alla sua competenza e alla sua passione il Politecnico di Bari, che io stesso ho avuto l'onore di frequentare, si è distinto negli anni per la qualità dell'insegnamento e il livello della preparazione dei suoi studenti. Il professor Cotecchia è stato un autentico pioniere, noto anche tra i non addetti ai lavori per aver "salvato" negli anni Cinquanta la cripta della Basilica di San Nicola sommersa dalle acque di falda. Oggi perdiamo una figura di spicco del mondo accademico e professionale. Ai suoi familiari giunga il cordoglio mio personale e della città di Bari».