Bari, poliziotti si fermano per prestare soccorso ma vengono aggrediti: tre arresti

Gli agenti hanno notato un'auto in sosta sulla Statale 16 e hanno verificato quale fosse la necessità di emergenza, ma sono stati picchiati dagli occupanti del mezzo

martedì 18 maggio 2021 10.23
In tarda serata all'altezza del quartiere Japigia, sulla SS.16 in direzione sud, i poliziotti di un equipaggio della Polizia Stradale, durante il normale servizio di perlustrazione sulle arterie stradali, hanno notato un'autovettura di grossa cilindrata ferma in corsia di emergenza sul senso di marcia opposto con tre persone sedute sul guard-rail. Gli agenti hanno invertito il proprio senso di marcia per verificare quale fosse la necessità di emergenza e se avessero bisogno di ausilio. Alla richiesta degli agenti circa le loro necessità, due dei tre, hanno iniziato a minacciare ed inveire verbalmente nei confronti degli agenti, per poi passare alle vie di fatto aggredendoli fisicamente con calci e pugni, danneggiando anche il parabrezza dell'automezzo di servizio a pugni. La sala operativa allertata immediatamente dagli agenti in difficoltà ha inviato in ausilio due equipaggi delle volanti di zona. Nonostante la pericolosità del contesto stradale costituita dal denso traffico veicolare in arrivo, e da quella costituita normalmente dall'esiguo spazio della corsia d'emergenza, anche i poliziotti della Squadra Volanti sopraggiunti sul posto sono stati violentemente aggrediti verbalmente e fisicamente dai tre personaggi, costretti a difendersi, si sono trovati a dover contenere e bloccare gli scalmanati.
Accompagnati negli uffici di Polizia della Questura i tre personaggi hanno continuato a mantenere lo stesso atteggiamento continuando ad affrontare tutti i poliziotti coinvolti nell'attività e a prendersela con le suppellettili degli uffici.
I violenti aggressori sono risultati due adulti pregiudicati classe '97 e '70, ed il fratello di quest'ultimo, un minore incensurato del 2005, tutti residenti a Mola di Bari; i due pregiudicati maggiorenni sono stati arrestati per i reati di lesioni, resistenza, minaccia a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato riferito al veicolo di servizio, mentre il minorenne, per ragioni di età, è stato solo deferito in stato di libertà per gli stessi reati, ed affidato al fratello maggiore.
Il P.M. di turno ha disposto per i due arrestati il regime degli arresti domiciliari in attesa della direttissima odierna.
I poliziotti della Polizia Stradale, vittime dell'aggressione, sono stati trasportati al pronto soccorso dell'ospedale San Paolo e dopo le prime cure del caso per le ferite riportate, sono stati giudicati guaribili in 7 giorni salvo complicazioni.
Ai tre è stata contestata anche la sanzione amministrativa per la violazione del coprifuoco imposto dalle norme anti contagio.