Bari, realizzava lavori abusivi in un locale di via Glomerelli. Denunciati proprietario e affittuario
L'uomo, nigeriano, stava costruendo un bagno senza le autorizzazioni necessarie. L'immobile è stato sequestrato
martedì 24 aprile 2018
12.00
Ancora un caso di abusivismo edilizio a Bari. Ieri mattina, in via Glomerelli, gli agenti della Polizia Locale hanno scoperto e sequestrato un immobile dove erano in corso lavori edili non autorizzati. L'esecutore materiale delle opere, un cittadino nigeriano che aveva in affitto il locale, e il proprietario sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria.
In un'area afferente alla zona artigianale, l'uomo è stato sorpreso mentre aveva in corso lavori per la realizzazione di un bagno con scarico collegato ad una vasca di decantazione, pozzo nero, scavata all'aperto nel cortile dell'immobile con probabile scarico a dispersione in falda. Il reo, con poca conoscenza della lingua Italiana, mostrando un «Contratto di locazione ad uso diverso (culto religioso)» stipulato lo scorso febbraio e sprovvisto di registrazione di legge, non è stato in grado di mostrare alcun titolo che autorizzasse all'esecuzione delle opere.
Gli accertamenti della Polizia Municipale hanno portato a constare a proprietario e affittuario la violazione della destinazione d'uso dell'immobile (adibito ad attività artigianali) e la mancanza di qualsiasi via libera del Genio Civile all'esecuzione dei lavori.
In un'area afferente alla zona artigianale, l'uomo è stato sorpreso mentre aveva in corso lavori per la realizzazione di un bagno con scarico collegato ad una vasca di decantazione, pozzo nero, scavata all'aperto nel cortile dell'immobile con probabile scarico a dispersione in falda. Il reo, con poca conoscenza della lingua Italiana, mostrando un «Contratto di locazione ad uso diverso (culto religioso)» stipulato lo scorso febbraio e sprovvisto di registrazione di legge, non è stato in grado di mostrare alcun titolo che autorizzasse all'esecuzione delle opere.
Gli accertamenti della Polizia Municipale hanno portato a constare a proprietario e affittuario la violazione della destinazione d'uso dell'immobile (adibito ad attività artigianali) e la mancanza di qualsiasi via libera del Genio Civile all'esecuzione dei lavori.