Bari ricorda Gaetano Marchitelli, giovane vittima innocente della mafia
Fu ucciso il 2 ottobre 2003 durante una sparatoria tra clan. Decaro: "Nessuno si è ancora pentito"
domenica 2 ottobre 2022
12.37
Era il 2 ottobre 2003 quando Gaetano Marchitelli, 15enne, fu ucciso per errore durante una sparatoria tra clan mafiosi rivali a Carbonara. A 19 anni dalla morte di una vittima innocente della criminalità, Bari stamattina ha ricordato Gaetano Marchitelli con una cerimonia nel suo quartiere.
"Oggi, come ogni 2 ottobre, siamo a Carbonara, dove la mafia ha tolto la vita a Gaetano Marchitelli, alla sua famiglia e alla nostra stessa comunità - ricorda il sindaco Antonio Decaro. Gaetano, che aveva solo 15 anni quando fu ucciso, è una vittima innocente di mafia della nostra città. Sono passati 19 anni da quella maledetta sera e nessuno si è pentito per quanto accaduto".
"Oggi, come ogni 2 ottobre, siamo a Carbonara, dove la mafia ha tolto la vita a Gaetano Marchitelli, alla sua famiglia e alla nostra stessa comunità - ricorda il sindaco Antonio Decaro. Gaetano, che aveva solo 15 anni quando fu ucciso, è una vittima innocente di mafia della nostra città. Sono passati 19 anni da quella maledetta sera e nessuno si è pentito per quanto accaduto".
"Oggi Gaetano sarebbe un giovane uomo, cittadino di questa città - prosegue Decaro. Un giovane uomo, che sognava di fare l'ingegnere informatico e che la mafia ci ha impedito di conoscere, di amare. Noi tutti non dobbiamo smettere di ricordare e raccontare ciò che è successo e cosa significa morire per mano mafiosa, cosa significa aver paura di vivere e passeggiare in una città dove puoi essere ammazzato per una guerra tra clan".
Il sindaco conclude: "Abbiamo gli anticorpi ma non bastano. Dobbiamo rinforzarli ogni giorno e siamo noi e le nostre parole, le nostre scelte quotidiane, insieme alla continua e persistente attività della magistratura e delle Forze dell'ordine, la migliore medicina contro le mafie".