Bari, ruba una bici e aggredisce il proprietario e i poliziotti. Preso 32enne
L'uomo si è introdotto in un garage in centro per commettere il furto, provando anche a sfuggire all'arresto degli agenti
mercoledì 19 giugno 2019
11.47
Si introduce in un garage nel centro di Bari per rubare una bicicletta, e quando il proprietario del mezzo su due ruote lo scopre lo aggredisce a colpi di bastone, prima di tentare la fuga per sottrarsi all'arresto. Ieri a Bari in zona Centro, la Polizia di Stato ha arrestato Jarray Feker 32enne tunisino, resosi responsabile di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale.
L'uomo si era introdotto in un garage condominiale per impossessarsi di una city bike; nel frattempo, con la bicicletta trasportata a braccio, il ladro era stato notato dal proprietario della bicicletta, che lo ha fermato.
Il tunisino, quindi, lasciando cadere la bicicletta, ha tentato di fuggire e, dopo aver impugnato un bastone in ferro, ha aggredito il proprietario della bici. Al termine di una breve colluttazione il tunisino è stato definitivamente bloccato, anche con l'intervento della Volante di zona immediatamente, giunta sul luogo.
Durante il trasporto verso gli uffici di Polizia, Jarray ha opposto resistenza per tentare un'improbabile fuga, scalciando e provando invano a danneggiare l'abitacolo della vettura.
Dopo le formalità di rito, l'arrestato è stato condotto, in regime di arresti domiciliari, nella propria abitazione in attesa del giudizio direttissimo di oggi.
L'uomo si era introdotto in un garage condominiale per impossessarsi di una city bike; nel frattempo, con la bicicletta trasportata a braccio, il ladro era stato notato dal proprietario della bicicletta, che lo ha fermato.
Il tunisino, quindi, lasciando cadere la bicicletta, ha tentato di fuggire e, dopo aver impugnato un bastone in ferro, ha aggredito il proprietario della bici. Al termine di una breve colluttazione il tunisino è stato definitivamente bloccato, anche con l'intervento della Volante di zona immediatamente, giunta sul luogo.
Durante il trasporto verso gli uffici di Polizia, Jarray ha opposto resistenza per tentare un'improbabile fuga, scalciando e provando invano a danneggiare l'abitacolo della vettura.
Dopo le formalità di rito, l'arrestato è stato condotto, in regime di arresti domiciliari, nella propria abitazione in attesa del giudizio direttissimo di oggi.