Bari, rubano monopattino a ragazzino autistico
L'accaduto a parco Due Giugno dove la famiglia era andata in biblioteca
giovedì 7 settembre 2023
16.47
Nella serata di ieri è stato rubato al parco Due Giugno un monopattino, marca Oxelo, ad un ragazzino autistico recatosi in biblioteca per uno spettacolo.
A denunciare l'accaduto, nella speranza che chi abbia compiuto il gesto possa rivedersi, è stata la mamma del ragazzino su Facebook. «Poco fa (ieri sera, ndr), dentro la Biblioteca Dei Ragazzi-e Bari (che ringrazio di cuore per la collaborazione ) al Parco Largo 2 Giugno hanno rubato a mio figlio Giorgio questo monopattino Oxelo. Come molti di voi sanno, Giorgio è un bimbo nello spettro autistico quindi è molto molto difficile per lui gestire queste situazioni peraltro abominevoli per chiunque».
«Sono convinta sia qualcuno che da fuori l'ha visto e si è intrufolato o magari, peggio, ci ha proprio seguiti, perché è un monopattino bello e di un certo valore, e l'abbiamo perso di vista solo per 3 minuti di orologio - aggiunge la mamma -. Eravamo andati per tesserarci e vedere uno spettacolo, e invece abbiamo passato un'ora a cercare, avvisare, mobilitare. Ovviamente in modo inutile. Non solo non ho parole e auguro dissenteria eterna all'autore del misfatto, ma sono affranta che sia stato questo il nostro impatto di benvenuto».
A denunciare l'accaduto, nella speranza che chi abbia compiuto il gesto possa rivedersi, è stata la mamma del ragazzino su Facebook. «Poco fa (ieri sera, ndr), dentro la Biblioteca Dei Ragazzi-e Bari (che ringrazio di cuore per la collaborazione ) al Parco Largo 2 Giugno hanno rubato a mio figlio Giorgio questo monopattino Oxelo. Come molti di voi sanno, Giorgio è un bimbo nello spettro autistico quindi è molto molto difficile per lui gestire queste situazioni peraltro abominevoli per chiunque».
«Sono convinta sia qualcuno che da fuori l'ha visto e si è intrufolato o magari, peggio, ci ha proprio seguiti, perché è un monopattino bello e di un certo valore, e l'abbiamo perso di vista solo per 3 minuti di orologio - aggiunge la mamma -. Eravamo andati per tesserarci e vedere uno spettacolo, e invece abbiamo passato un'ora a cercare, avvisare, mobilitare. Ovviamente in modo inutile. Non solo non ho parole e auguro dissenteria eterna all'autore del misfatto, ma sono affranta che sia stato questo il nostro impatto di benvenuto».