Bari, rubata la civetta Edvige dall'ambulatorio dei bambini
La denuncia di Apleti Onlus, gli addobbi in stile Harry Potter erano stati installati solo pochi giorni fa
venerdì 8 novembre 2019
Addobbi in tema Harry Potter per l'ambulatorio di oncologia pediatrica a Bari spariti dopo pochi giorni dall'allestimento. La civetta raffigurante Edvige, realizzata come tutto il resto da Arianna Gambaccini, non c'è più. Ma i volontari di Apleti Onlus non ci stanno a farsi prendere dallo sconforto e dalla "cattiveria" di chi ha fatto un gesto simile e rispondono per le rime citando proprio il maghetto inglese.
«Edvige è sparita, così - scrivono - Era diventata per tutti un simbolo di protezione amorevolmente creato dalle mani di Arianna Gambaccini. Verrebbe di lanciare un Imperio (incantesimo per costringere qualcuno a fare ciò che vogliamo, ndr), un Crucio (incantesimo per torturare qualcuno, ndr), un Septum Sempra (incantesimo per colpire i nemici, ndr) verso chi, senza pudore, l'ha sottratta ai nostri bimbi. Avada Kedavra (incantesimo con cui si può uccidere qualcuno, ndr)? No, Harry non l'ha mai usata e non lo facciamo neanche noi, tanto alla fine Harry vince».
«Edvige è sparita, così - scrivono - Era diventata per tutti un simbolo di protezione amorevolmente creato dalle mani di Arianna Gambaccini. Verrebbe di lanciare un Imperio (incantesimo per costringere qualcuno a fare ciò che vogliamo, ndr), un Crucio (incantesimo per torturare qualcuno, ndr), un Septum Sempra (incantesimo per colpire i nemici, ndr) verso chi, senza pudore, l'ha sottratta ai nostri bimbi. Avada Kedavra (incantesimo con cui si può uccidere qualcuno, ndr)? No, Harry non l'ha mai usata e non lo facciamo neanche noi, tanto alla fine Harry vince».