Bari, salgono i positivi del focolaio del Maugeri
Si tratta di degenti appena arrivati in clinica e di un dipendente
lunedì 14 dicembre 2020
21.43
Sono oltre 21 i positivi al coronavirus nell'Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico "Maugeri" di Bari.
20 sono degenti nelle aree dedicate alla Riabilitazione neuromotoria e Recupero e riabilitazione funzionale e uno è un dipendente.
Nei giorni scorsi il focolaio aveva visto coinvolte 33 persone, di cui 22 pazienti (del reparto di Cardio – Pneumo) e 11 operatori sanitari. Dei pazienti risultati positivi nella giornata di oggi 3 erano in area "grigia" ovvero nell''area di passaggio, destinata a pazienti che arrivano da altre strutture e in cui sostano il tempo necessario a essere sottoposti a un nuovo tampone, oltre al doppio tampone negativo richiesto all'ospedale di provenienza. In 5 hanno rifiutato il ricovero scegliendo l'isolamento fiduciario, con segnalazione al medico di medicina generale e all'Usca e sono già stati dimessi. Altri 6, sono stati trasferiti al Miulli (3) e a Conversano (3). Gli altri 9 pazienti positivi saranno trasferiti domani. Il dipendente è in isolamento fiduciario a casa.
20 sono degenti nelle aree dedicate alla Riabilitazione neuromotoria e Recupero e riabilitazione funzionale e uno è un dipendente.
Nei giorni scorsi il focolaio aveva visto coinvolte 33 persone, di cui 22 pazienti (del reparto di Cardio – Pneumo) e 11 operatori sanitari. Dei pazienti risultati positivi nella giornata di oggi 3 erano in area "grigia" ovvero nell''area di passaggio, destinata a pazienti che arrivano da altre strutture e in cui sostano il tempo necessario a essere sottoposti a un nuovo tampone, oltre al doppio tampone negativo richiesto all'ospedale di provenienza. In 5 hanno rifiutato il ricovero scegliendo l'isolamento fiduciario, con segnalazione al medico di medicina generale e all'Usca e sono già stati dimessi. Altri 6, sono stati trasferiti al Miulli (3) e a Conversano (3). Gli altri 9 pazienti positivi saranno trasferiti domani. Il dipendente è in isolamento fiduciario a casa.