Bari, salta ancora un consiglio comunale, niente votazione su Piano triennale anti corruzione
Consiglieri di opposizione all'attacco: "Ormai siamo in piena campagna elettorale e si preferisce andare tra la gente a fare promesse"
mercoledì 30 gennaio 2019
07.30
Seduta deserta e consiglio comunale ordinario saltato in seconda convocazione e secondo appello.
All' Ordine del giorno c'erano 143 punti ma la seduta è saltata per mancanza del numero legale.
"Salta anche la seconda convocazione per colpa dell'assenza dei consiglieri di maggioranza. - commenta il consigliere comunale Irma Melini - che hanno abbandonato l'aula, lasciando incompiuti e non discussi atti e proposte di deliberazione fondamentali, una su tutte l'approvazione degli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza ai fini dell'adozione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2019/2021. Gli obiettivi strategici sono di fatto le linee guida che portano poi all'approvazione del piano stesso, da farsi entro il 31 gennaio. La cosa gravissima che sta accadendo al Comune di Bari, per cui mi appresto a scrivere all'Anac e al Prefetto, è che questo consiglio comunale ha iscritto all'ordine del giorno l'approvazione delle linee guida per il piano triennale dell'anticorruzione nel lontano 3 dicembre del 2018, quindi quasi 2 mesi fa, ma i consiglieri di maggioranza si sono limitati solo a chiedere diverse anticipazioni nei consigli comunali di dicembre e gennaio senza mai discuterne per poi approvarle. Si tratta di un atto grave se pensiamo che la funzione della prevenzione delle corruzione nell'ambito delle pubbliche amministrazioni è fondamentale per una serie di aspetti, tra cui ai fini della regolarità dei contratti pubblici, degli incarichi, per quanto attiene alle misure di prevenzione rispetto al comportamento dei dipendenti, le misure di rotazione del personale".
"Una vergogna infinita - commenta il consigliere comunale Michele Caradonna - colpisce come però si trovi il tempo per continuare ad andare tra la gente a fare promesse.... anziché essere presenti in aula, a lavoro"
All' Ordine del giorno c'erano 143 punti ma la seduta è saltata per mancanza del numero legale.
"Salta anche la seconda convocazione per colpa dell'assenza dei consiglieri di maggioranza. - commenta il consigliere comunale Irma Melini - che hanno abbandonato l'aula, lasciando incompiuti e non discussi atti e proposte di deliberazione fondamentali, una su tutte l'approvazione degli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza ai fini dell'adozione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2019/2021. Gli obiettivi strategici sono di fatto le linee guida che portano poi all'approvazione del piano stesso, da farsi entro il 31 gennaio. La cosa gravissima che sta accadendo al Comune di Bari, per cui mi appresto a scrivere all'Anac e al Prefetto, è che questo consiglio comunale ha iscritto all'ordine del giorno l'approvazione delle linee guida per il piano triennale dell'anticorruzione nel lontano 3 dicembre del 2018, quindi quasi 2 mesi fa, ma i consiglieri di maggioranza si sono limitati solo a chiedere diverse anticipazioni nei consigli comunali di dicembre e gennaio senza mai discuterne per poi approvarle. Si tratta di un atto grave se pensiamo che la funzione della prevenzione delle corruzione nell'ambito delle pubbliche amministrazioni è fondamentale per una serie di aspetti, tra cui ai fini della regolarità dei contratti pubblici, degli incarichi, per quanto attiene alle misure di prevenzione rispetto al comportamento dei dipendenti, le misure di rotazione del personale".
"Una vergogna infinita - commenta il consigliere comunale Michele Caradonna - colpisce come però si trovi il tempo per continuare ad andare tra la gente a fare promesse.... anziché essere presenti in aula, a lavoro"