Bari, scippa uno smartphone in via Sparano. Georgiano bloccato da due Carabinieri in borghese
Il 39enne R.A. è stato intercettato dalla vittima e da un suo famigliare in attesa del pronto intervento dei militari
mercoledì 4 aprile 2018
13.16
Sottrae lo smartphone dalla tasca di una ragazza di 29 anni che passeggiava in via Sparano con la sua famiglia, ma viene prontamente inseguito e bloccato dalla vittima coadiuvata da uno dei parenti che erano con lei. È successo ieri sera, attorno alle 20:30, nella frequentatissima strada dello shopping barese. Le manette dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bari sono scattate ai polsi di R.A., 39enne cittadino georgiano.
Dopo essere stato raggiunto dalla vittima che ne ha impedito la fuga, l'uomo è stato prontamente braccato da due militari dell'Arma che camminavano su via Sparano in abiti civili e fuori servizio. I due Carabinieri in borghese, accortisi dei toni sempre più violenti e concitati che stava assumendo la situazione, sono prontamente intervenuti per sedare gli animi ed evitare che le circostanze precipitassero. Una volta bloccato il reo, i due hanno allertato una pattuglia del NR che è prontamente intervenuta sul luogo dove si era verificato il fatto.
Dopo gli accertamenti del caso, l'uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bari dove è in attesa di giudizio. Su di lui pende l'accusa di rapina impropria in quanto, per garantirsi la fuga, lo scippatore ha causato delle contusioni alla ragazza vittima dello scippo.
Il telefono cellulare, del valore di circa 200 Euro, è stato recuperato dalle mani del reo ed è stato restituito alla legittima proprietaria.
Dopo essere stato raggiunto dalla vittima che ne ha impedito la fuga, l'uomo è stato prontamente braccato da due militari dell'Arma che camminavano su via Sparano in abiti civili e fuori servizio. I due Carabinieri in borghese, accortisi dei toni sempre più violenti e concitati che stava assumendo la situazione, sono prontamente intervenuti per sedare gli animi ed evitare che le circostanze precipitassero. Una volta bloccato il reo, i due hanno allertato una pattuglia del NR che è prontamente intervenuta sul luogo dove si era verificato il fatto.
Dopo gli accertamenti del caso, l'uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bari dove è in attesa di giudizio. Su di lui pende l'accusa di rapina impropria in quanto, per garantirsi la fuga, lo scippatore ha causato delle contusioni alla ragazza vittima dello scippo.
Il telefono cellulare, del valore di circa 200 Euro, è stato recuperato dalle mani del reo ed è stato restituito alla legittima proprietaria.