Bari, si finge assicuratore e rapina studi medici e saloni di bellezza: arrestato
Il 58enne si spacciava anche per un appartenente alle forze dell'ordine e poi minacciava i titolari con un grosso taglierino
lunedì 23 agosto 2021
13.39
Nei giorni scorsi, a Bari, personale della Squadra Mobile ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di P.C.D., di anni 58, ritenuto responsabile di una serie di rapine, pluriaggravate anche dall'uso delle armi, furto, sostituzione di persona ed altro.
Le indagini, condotte dalla Sezione Contrasto al Crimine Diffuso, avviate a seguito delle numerose denunce presentate dalle vittime e sviluppate attraverso un accurato esame del modus operandi e l'analisi dei filmati degli impianti di video sorveglianza diffusi nel capoluogo, hanno consentito di raccogliere concreti elementi di responsabilità nei confronti dell'indagato. Le risultanze investigative, pienamente riscontrate dalle dichiarazioni testimoniali di testi e vittime, hanno consentito all'Autorità Giudiziaria procedente di richiedere ed emettere la misura cautelare carceraria eseguita dalla Polizia.
L'arrestato era solito presentarsi, con la scusa di chiedere informazioni, presso studi medici, istituti di bellezza e altri uffici aperti all'utenza, fornendo false generalità e dichiarando di essere, di volta in volta, o un agente assicurativo o un appartenente alle forze dell'ordine. Poi minacciava poi i titolari o i dipendenti con un taglierino di grosse dimensioni, costringendoli a consegnare l'incasso giornaliero.
L'indagato deve rispondere di due rapine, consumate la prima il 28 maggio, ai danni di un istituto di bellezza e di una scuola di lingue, di un'altra tentata rapina, consumata il 24 giugno ai danni della segretaria di uno studio medico e di 2 furti, consumati tra il 1° ed il 19 luglio ai danni di dipendenti di uno studio medico e di un ufficio di patronato di organizzazioni sindacali. L'arrestato è stato condotto in carcere.
Le indagini, condotte dalla Sezione Contrasto al Crimine Diffuso, avviate a seguito delle numerose denunce presentate dalle vittime e sviluppate attraverso un accurato esame del modus operandi e l'analisi dei filmati degli impianti di video sorveglianza diffusi nel capoluogo, hanno consentito di raccogliere concreti elementi di responsabilità nei confronti dell'indagato. Le risultanze investigative, pienamente riscontrate dalle dichiarazioni testimoniali di testi e vittime, hanno consentito all'Autorità Giudiziaria procedente di richiedere ed emettere la misura cautelare carceraria eseguita dalla Polizia.
L'arrestato era solito presentarsi, con la scusa di chiedere informazioni, presso studi medici, istituti di bellezza e altri uffici aperti all'utenza, fornendo false generalità e dichiarando di essere, di volta in volta, o un agente assicurativo o un appartenente alle forze dell'ordine. Poi minacciava poi i titolari o i dipendenti con un taglierino di grosse dimensioni, costringendoli a consegnare l'incasso giornaliero.
L'indagato deve rispondere di due rapine, consumate la prima il 28 maggio, ai danni di un istituto di bellezza e di una scuola di lingue, di un'altra tentata rapina, consumata il 24 giugno ai danni della segretaria di uno studio medico e di 2 furti, consumati tra il 1° ed il 19 luglio ai danni di dipendenti di uno studio medico e di un ufficio di patronato di organizzazioni sindacali. L'arrestato è stato condotto in carcere.