Bari, stop a spreco di cibo e farmaci
Ecco il progetto del Comune per creare reti di imprese
venerdì 19 aprile 2019
È stato pubblicato sul sito del Comune di Bari, a questo link, l'avviso promosso dall'assessorato al Welfare per la co-progettazione per la creazione e valorizzazione di reti locali impegnate nel contrasto agli sprechi alimentari e farmaceutici e il recupero delle eccedenze, in attuazione della Legge regionale 13 del 2017.
L'avviso, coerente con il "Programma degli interventi di contrasto alla grave emarginazione adulta nel Comune di Bari", nasce dalla raccolta dei bisogni dei cittadini ed è frutto del lavoro della rete cittadina composta da rappresentanti di Comune, privato sociale, associazioni di volontariato, enti ecclesiastici ed erogatori dei pubblici servizi che operano nel campo delle povertà.
Obiettivo dell'avviso è quello di individuare reti territoriali che realizzino una proposta per ciascuna delle aree progettuali previste; successivamente all'ammissione dei progetti, gli stessi potranno essere adeguati/dettagliati, in co-progettazione, in conformità agli effettivi bisogni emersi in sede di osservatorio per le politiche sociali e conseguentemente candidati al finanziamento regionale.
Le proposte dovranno concentrare le risorse e gli sforzi di cooperazione degli attori aderenti alle reti territoriali su azioni quali: realizzazione di progetti formativi/educativi con le istituzioni scolastiche sull'importanza di ridurre lo spreco alimentare e farmaceutico, di promuovere il consumo consapevole e responsabile del cibo e il corretto utilizzo dei farmaci, di redistribuire le eccedenze a cura di operatori professionali con specifica formazione.
ideazione di una campagna di comunicazione del progetto locale coordinata con la campagna di comunicazione attivata dalla Regione Puglia
· realizzazione di progetti territoriali volti ad accrescere l'efficacia delle iniziative di redistribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici eccedenti, in stretto raccordo con le iniziative pubbliche di pronto intervento sociale e di contrasto alle povertà.
· realizzazione di progetti di innovazione sociale nel campo della riduzione dello spreco alimentare e farmaceutico, nonché nel campo della condivisione di cibo (foodsharing) e del consumo responsabile
·realizzazione di un sistema di rilevazione e registrazione dei dati sui prodotti alimentari e farmaceutici raccolti e dei soggetti di provenienza, dei prodotti alimentari e farmaceutici ridistribuiti e dei beneficiari degli stessi e delle realtà coinvolte nell'attività di raccolta e di ridistribuzione al fine della realizzazione di un'analisi di impatto economico
·previsione di meccanismi premiali a favore degli operatori economici che donano le proprie eccedenze, anziché destinarle a rifiuto.
Queste le aree progettuali previste dall'avviso, per ciascuna delle quali è disponibile un importo pari a 61.833 € finanziato dalla Regione Puglia.
· Bari social food
Il progetto da realizzare dovrà prevedere azioni a sostegno di adulti, minori, anziani, famiglie in stato di povertà con ISEE inferire a 3000 euro.
· Bari R.e.b.u.s. (Recupero eccedenze beni per utilizzo sociale)
Il progetto da realizzare dovrà prevedere azioni a sostegno di adulti, minori, anziani, famiglie in stato di povertà con ISEE compreso tra 3001 e 15.000 euro.
I progetti potranno essere presentate da enti del terzo settore, start up innovative sociali, imprese sociali e no profit e dovranno prevedere azioni e interventi volti a prestare particolare attenzione alle strategie di valorizzazione e mobilitazione delle risorse della comunità locale, cittadini, famiglie, organizzazioni del terzo settore, imprese coinvolgendole pienamente nell'attuazione del progetto ed assicurando la piena integrazione con la programmazione sociale di Ambito territoriale, in particolare con il piano per la lotta alla povertà.
Il termine ultimo per la presentazione dei progetti è fissato alle ore 12 del 17 maggio.
L'avviso, coerente con il "Programma degli interventi di contrasto alla grave emarginazione adulta nel Comune di Bari", nasce dalla raccolta dei bisogni dei cittadini ed è frutto del lavoro della rete cittadina composta da rappresentanti di Comune, privato sociale, associazioni di volontariato, enti ecclesiastici ed erogatori dei pubblici servizi che operano nel campo delle povertà.
Obiettivo dell'avviso è quello di individuare reti territoriali che realizzino una proposta per ciascuna delle aree progettuali previste; successivamente all'ammissione dei progetti, gli stessi potranno essere adeguati/dettagliati, in co-progettazione, in conformità agli effettivi bisogni emersi in sede di osservatorio per le politiche sociali e conseguentemente candidati al finanziamento regionale.
Le proposte dovranno concentrare le risorse e gli sforzi di cooperazione degli attori aderenti alle reti territoriali su azioni quali: realizzazione di progetti formativi/educativi con le istituzioni scolastiche sull'importanza di ridurre lo spreco alimentare e farmaceutico, di promuovere il consumo consapevole e responsabile del cibo e il corretto utilizzo dei farmaci, di redistribuire le eccedenze a cura di operatori professionali con specifica formazione.
ideazione di una campagna di comunicazione del progetto locale coordinata con la campagna di comunicazione attivata dalla Regione Puglia
· realizzazione di progetti territoriali volti ad accrescere l'efficacia delle iniziative di redistribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici eccedenti, in stretto raccordo con le iniziative pubbliche di pronto intervento sociale e di contrasto alle povertà.
· realizzazione di progetti di innovazione sociale nel campo della riduzione dello spreco alimentare e farmaceutico, nonché nel campo della condivisione di cibo (foodsharing) e del consumo responsabile
·realizzazione di un sistema di rilevazione e registrazione dei dati sui prodotti alimentari e farmaceutici raccolti e dei soggetti di provenienza, dei prodotti alimentari e farmaceutici ridistribuiti e dei beneficiari degli stessi e delle realtà coinvolte nell'attività di raccolta e di ridistribuzione al fine della realizzazione di un'analisi di impatto economico
·previsione di meccanismi premiali a favore degli operatori economici che donano le proprie eccedenze, anziché destinarle a rifiuto.
Queste le aree progettuali previste dall'avviso, per ciascuna delle quali è disponibile un importo pari a 61.833 € finanziato dalla Regione Puglia.
· Bari social food
Il progetto da realizzare dovrà prevedere azioni a sostegno di adulti, minori, anziani, famiglie in stato di povertà con ISEE inferire a 3000 euro.
· Bari R.e.b.u.s. (Recupero eccedenze beni per utilizzo sociale)
Il progetto da realizzare dovrà prevedere azioni a sostegno di adulti, minori, anziani, famiglie in stato di povertà con ISEE compreso tra 3001 e 15.000 euro.
I progetti potranno essere presentate da enti del terzo settore, start up innovative sociali, imprese sociali e no profit e dovranno prevedere azioni e interventi volti a prestare particolare attenzione alle strategie di valorizzazione e mobilitazione delle risorse della comunità locale, cittadini, famiglie, organizzazioni del terzo settore, imprese coinvolgendole pienamente nell'attuazione del progetto ed assicurando la piena integrazione con la programmazione sociale di Ambito territoriale, in particolare con il piano per la lotta alla povertà.
Il termine ultimo per la presentazione dei progetti è fissato alle ore 12 del 17 maggio.