Bari, vandali in azione al giardino Don Cosimo Stellacci, a fuoco i bagni pubblici
Il presidente del Municipio V: «Ripristineremo prima possibile perché capiscano che l'amministrazione non si ferma dinanzi a questi episodi»
venerdì 22 novembre 2019
16.05
Atto vandalico nella notte al quartiere Santo Spirito a Bari, Ignoti hanno dato alle fiamme i bagni pubblici del giardino Don Cosimo Stellacci, troppo spesso come i cittadini denunciano da tempo luogo di ritrovo di persone poco raccomandabili anche di giorno.
«Un sentito ringraziamento alle bestie - commenta il presidente del Municipio V, Vincenzo Brandi - (e mi scuso se offendo i nostri amici animali) che hanno deciso nella notte di sottrarre alla popolazione la possibilità di utilizzare i bagni pubblici del giardino Don Cosimo Stellacci di Santo Spirito, quasi sicuramente per puro divertimento. Le indagini sono in corso e spero che le forze dell'ordine, attraverso le telecamere private posizionate nelle strade adiacenti al giardino, riescano ad individuare i responsabili. In questo caso, oltre alla giusta contestazione in sede penale, sarà nostra cura costituirci per richiedere i danni».
«A gennaio, grazie ad una gara in via di conclusione, inizieranno i lavori per l'installazione nei nostri parchi delle telecamere collegate alla Polizia Municipale e spero che per marzo il posizionamento sia concluso - sottolinea - Vedremo se da quel momento questi vigliacchi avranno ancora il coraggio di ripetere atteggiamenti simili».
«Ripristineremo prima possibile i bagni - conclude Brandi - perché capiscano che l'amministrazione non si ferma dinanzi a questi episodi. Renderemo sempre più vivi i nostri giardini luoghi fondamentali di inclusione e di vita dei cittadini».
«Un sentito ringraziamento alle bestie - commenta il presidente del Municipio V, Vincenzo Brandi - (e mi scuso se offendo i nostri amici animali) che hanno deciso nella notte di sottrarre alla popolazione la possibilità di utilizzare i bagni pubblici del giardino Don Cosimo Stellacci di Santo Spirito, quasi sicuramente per puro divertimento. Le indagini sono in corso e spero che le forze dell'ordine, attraverso le telecamere private posizionate nelle strade adiacenti al giardino, riescano ad individuare i responsabili. In questo caso, oltre alla giusta contestazione in sede penale, sarà nostra cura costituirci per richiedere i danni».
«A gennaio, grazie ad una gara in via di conclusione, inizieranno i lavori per l'installazione nei nostri parchi delle telecamere collegate alla Polizia Municipale e spero che per marzo il posizionamento sia concluso - sottolinea - Vedremo se da quel momento questi vigliacchi avranno ancora il coraggio di ripetere atteggiamenti simili».
«Ripristineremo prima possibile i bagni - conclude Brandi - perché capiscano che l'amministrazione non si ferma dinanzi a questi episodi. Renderemo sempre più vivi i nostri giardini luoghi fondamentali di inclusione e di vita dei cittadini».