Bari, domani sciopero di medici e veterinari
Al centro della protesta i finanziamenti inadeguati del Fondo Sanitario nazionale. Sit - in alle 11 in Regione
giovedì 22 novembre 2018
12.17
È stato confermato per domani lo sciopero nazionale di 24 ore di medici, veterinari e dirigenti sanitari. Al centro della protesta la rivendicazione di finanziamenti adeguati per il Fondo sanitario nazionale, assunzioni per garantire il diritto alla cura e il diritto a curare, il rinnovo del contratto nazionale di lavoro fermo da oltre 10 anni.
Decine di iniziative in tutti i territori, con a Roma in programma per il 23 novembre alle ore 11.30 una conferenza stampa congiunta. A Bari previsto un sit-in alle 11 davanti alla Presidenza della Regione Puglia.
Aderiscono allo sciopero proclamato dall'Aaroi-Emac: Anaao Assomed, Cimo, Fp Cgil Medici e Dirigenti Ssn, Fvm Federazione veterinari e medici, Fassid (Apiac – Upi – Simet – Sinafo – Snr), Cisl Medici, Fesmed, Anpo – Ascoti – Fials Medici, Coordinamento nazionale delle aree contrattuali medica veterinaria sanitaria Uil Fpl.
Sul tavolo della protesta - spiega Anaao - la richiesta che il finanziamento del Fondo Sanitario Nazionale 2019 preveda le risorse indispensabili per garantire i vecchi e i nuovi Lea ai cittadini
− il rinnovo del contratto fermo da 10 anni , con le necessarie risorse finanziarie e la abolizione del tetto al trattamento accessorio − la cancellazione dell'anacronistico blocco della spesa per il personale della sanità che frena le assunzioni
− il finanziamento di almeno 3.000 nuovi contratti di formazione specialistica post lauream.
Decine di iniziative in tutti i territori, con a Roma in programma per il 23 novembre alle ore 11.30 una conferenza stampa congiunta. A Bari previsto un sit-in alle 11 davanti alla Presidenza della Regione Puglia.
Aderiscono allo sciopero proclamato dall'Aaroi-Emac: Anaao Assomed, Cimo, Fp Cgil Medici e Dirigenti Ssn, Fvm Federazione veterinari e medici, Fassid (Apiac – Upi – Simet – Sinafo – Snr), Cisl Medici, Fesmed, Anpo – Ascoti – Fials Medici, Coordinamento nazionale delle aree contrattuali medica veterinaria sanitaria Uil Fpl.
Sul tavolo della protesta - spiega Anaao - la richiesta che il finanziamento del Fondo Sanitario Nazionale 2019 preveda le risorse indispensabili per garantire i vecchi e i nuovi Lea ai cittadini
− il rinnovo del contratto fermo da 10 anni , con le necessarie risorse finanziarie e la abolizione del tetto al trattamento accessorio − la cancellazione dell'anacronistico blocco della spesa per il personale della sanità che frena le assunzioni
− il finanziamento di almeno 3.000 nuovi contratti di formazione specialistica post lauream.