Bari: «Viviamo tra gli scarafaggi, ma non abbiamo diritto alla casa popolare»
La denuncia di una nostra lettrice riguarda la situazione in cui si trova la sua famiglia
martedì 13 luglio 2021
«Viviamo da 8 anni in una casa piena di muffa, con gli scarafaggi che escono dagli scarichi, ma non abbiamo diritto alla casa popolare. Non vogliamo metterci in mostra, vogliamo solo aiuto».
A raccontare la storia della sua famiglia è Maria (nome di fantasia), che da qualche tempo non abita più in quell'appartamento di Bari. Ma è stanca di vedere la sua famiglia vivere in quelle condizioni. Si tratta della mamma, quasi 65enne, del fratello di 22 anni e del fratello disabile 28enne.
«Quando siamo andati a vivere in quell'appartamento sapevamo quali erano le condizioni, ma era comunque meglio rispetto al finire in mezzo ad una strada. Mia madre non ha ancora una pensione, mio fratello minore di 22 anni cerca lavoro ma non riesce a trovarlo. Vanno avanti con la pensione di invalidità di mio fratello».
«Circa 6 o 7 anni fa, quando è stato possibile, abbiamo fatto domanda per la casa popolare - aggiunge - Siamo finiti 135esimi in graduatoria, poi solo perché io mi sono trasferita e sono andata a vivere con il mio compagno, ci sono stati tolti due punti e siamo sprofondati al 233esimo posto. Non vogliamo nulla più di quanto riteniamo ci spetti, considerando anche che in famiglia c'è un disabile. Quando abbiamo fatto domanda, sono anche venuti in casa e hanno visto la situazione».
«Ci chiediamo solo come mai non riusciamo ad avere una casa popolare, data la situazione della mia famiglia», conclude.
A raccontare la storia della sua famiglia è Maria (nome di fantasia), che da qualche tempo non abita più in quell'appartamento di Bari. Ma è stanca di vedere la sua famiglia vivere in quelle condizioni. Si tratta della mamma, quasi 65enne, del fratello di 22 anni e del fratello disabile 28enne.
«Quando siamo andati a vivere in quell'appartamento sapevamo quali erano le condizioni, ma era comunque meglio rispetto al finire in mezzo ad una strada. Mia madre non ha ancora una pensione, mio fratello minore di 22 anni cerca lavoro ma non riesce a trovarlo. Vanno avanti con la pensione di invalidità di mio fratello».
«Circa 6 o 7 anni fa, quando è stato possibile, abbiamo fatto domanda per la casa popolare - aggiunge - Siamo finiti 135esimi in graduatoria, poi solo perché io mi sono trasferita e sono andata a vivere con il mio compagno, ci sono stati tolti due punti e siamo sprofondati al 233esimo posto. Non vogliamo nulla più di quanto riteniamo ci spetti, considerando anche che in famiglia c'è un disabile. Quando abbiamo fatto domanda, sono anche venuti in casa e hanno visto la situazione».
«Ci chiediamo solo come mai non riusciamo ad avere una casa popolare, data la situazione della mia famiglia», conclude.