Bitetto, si rifiuta di mostrare il biglietto e blocca il treno per 20 minuti. Denunciato
I carabinieri sono intervenuti in seguito alla lite fra un 42enne (straniero irregolare) e il controllore
lunedì 14 dicembre 2020
12.38
Ieri pomeriggio, a Bitetto, i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un 42enne, senegalese, per interruzione di un pubblico servizio e per essersi trattenuto irregolarmente sul territorio nazionale.
Erano le 15 di ieri quando i carabinieri della stazione di Bitetto sono intervenuti presso la locale stazione ferroviaria in seguito a una lite tra un cittadino e un controllore. Sul posto i militari hanno identificato il passeggero, un 42enne del Senegal che si rifiutava di esibire il titolo di viaggio pretendendo di salire sul treno.
La discussione si è protratta per circa 20 minuti, e a nulla sono valsi gli inviti del controllore. All'arrivo dei militari il treno è riuscito a riprendere la corsa, quindi lo straniero è stato accompagnato in caserma poiché privo di documenti e, all'esito del fotosegnalamento è risultato anche irregolare.
Per lo stesso è scattata quindi una denuncia in stato di libertà per interruzione di un pubblico servizio e per essersi trattenuto in Italia senza permesso di soggiorno. Infine è stato anche sanzionato amministrativamente per la normativa anti-Covid.
Erano le 15 di ieri quando i carabinieri della stazione di Bitetto sono intervenuti presso la locale stazione ferroviaria in seguito a una lite tra un cittadino e un controllore. Sul posto i militari hanno identificato il passeggero, un 42enne del Senegal che si rifiutava di esibire il titolo di viaggio pretendendo di salire sul treno.
La discussione si è protratta per circa 20 minuti, e a nulla sono valsi gli inviti del controllore. All'arrivo dei militari il treno è riuscito a riprendere la corsa, quindi lo straniero è stato accompagnato in caserma poiché privo di documenti e, all'esito del fotosegnalamento è risultato anche irregolare.
Per lo stesso è scattata quindi una denuncia in stato di libertà per interruzione di un pubblico servizio e per essersi trattenuto in Italia senza permesso di soggiorno. Infine è stato anche sanzionato amministrativamente per la normativa anti-Covid.