Bonus da 600 euro, una nuova truffa corre via email
L'avvertimento alle partite Iva da parte di Inps, ecco come funziona
martedì 5 maggio 2020
È in corso in questi giorni un nuovo tentativo di truffa tramite phishing, ai danni dei titolari di partita Iva che hanno richiesto il bonus di 600 euro
La truffa, tramite email, punta a sottrarre fraudolentemente il numero della carta di credito, con la falsa motivazione che servirebbe a ottenere un rimborso o il pagamento del Bonus 600 euro.
«Si invitano tutti gli utenti - sottolinea Inps - ad ignorare email che propongono di cliccare su un link per ottenere il pagamento del Bonus 600 euro o qualsiasi forma di rimborso da parte dell'Inps. Si ricorda che le informazioni sulle prestazioni Inps sono consultabili esclusivamente accedendo direttamente dal portale www.inps.it. e che l'INPS, per motivi di sicurezza, non invia in nessun caso mail contenenti link cliccabili».
La truffa, tramite email, punta a sottrarre fraudolentemente il numero della carta di credito, con la falsa motivazione che servirebbe a ottenere un rimborso o il pagamento del Bonus 600 euro.
«Si invitano tutti gli utenti - sottolinea Inps - ad ignorare email che propongono di cliccare su un link per ottenere il pagamento del Bonus 600 euro o qualsiasi forma di rimborso da parte dell'Inps. Si ricorda che le informazioni sulle prestazioni Inps sono consultabili esclusivamente accedendo direttamente dal portale www.inps.it. e che l'INPS, per motivi di sicurezza, non invia in nessun caso mail contenenti link cliccabili».