"Caccia al KWh": risparmio energetico e tutela dell’ambiente.
Il Politecnico spegne le luci e limita gli sprechi per l'iniziativa legata a "M'illumino di meno"
venerdì 23 febbraio 2018
Ritorna "M'illumino di Meno", una iniziativa di Caterpillar e Rai Radio2 che dedicano la quattordicesima edizione "alla bellezza del camminare e dell'andare a piedi". Una campagna di sensibilizzazione al risparmio energetico che quest'anno è sostenuta anche dalla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS), che raggruppa 55 atenei italiani. Entro venerdì 23 febbraio, giorno in cui si spegneranno piazze italiane e monumenti tra i più importanti del nostro Paese, la trasmissione radiofonica Caterpillar chiede simbolicamente ai suoi ascoltatori di raggiungere a piedi la luna. Sono necessari solo 500 milioni di passi, un messaggio forte e chiaro che ci invita a lunghe passeggiate o a svolgere commissioni senza l'utilizzo di mezzi nocivi all'ecosistema, perché fa bene a noi stessi e all'ambiente che ci circonda.
Mercoledì sera dalle 18:00 al Politecnico di Bari, in contemporanea con numerose università della rete RUS, si è svolta la "Caccia al kWh" per sensibilizzare gli utenti e gli studenti delle università sul tema del risparmio energetico e della tutela dell'ambiente. Ecco come si esprime il Rettore Eugenio di Sciascio: «Fortunatamente il Politecnico dall'anno scorso ha già un sistema illuminazione ad alta efficienza. È necessario porre attenzione all'opportunità di ricercare i kilowatt che vanno molto spesso dispersi. Su questo bisogna lavorare in termini sostanzialmente tecnologici, valutando le soluzioni più all'avanguardia, perché ci sono dei risparmi efettivi e notevoli in termini di efficientamento». Una scelta condivisa con altre 54 università presenti in italia: «È giusto che sia così - continua il Rettore - perché la ricerca chiede un' attenzione ai temi della sostenibilità e quindi condividiamo questa sfida».
Gli studenti del Politecnico sono qualificati ed abituati a pensare come dei tecnici, perché il messaggio riguardo un utilizzo efficiente dell'energia, viene trasmesso nelle aule a lezione durante l'apprendimento delle nozioni tecniche e quindi una comunità particolarmente abituata a porre attenzione allo spreco energetico. Il Prof. Riccardo Amirante delegato del Rettore, all'immagine ed alla comunicazione del Politecnico, ci ricorda che: «È doveroso con i tempi odierni rendere efficiente il sistema di utilizzo dell'energia, perché l'energia è un patrimonio limitato in quanto per grande parte è prelevata da fonti ad esaurimento ancora non rinnovabili e quindi l'attenzione maniacale al kWh sprecato deve essere un obiettivo di tutta la comunità e soprattutto della nostra comunità tecnico-scientifica».
Mercoledì sera dalle 18:00 al Politecnico di Bari, in contemporanea con numerose università della rete RUS, si è svolta la "Caccia al kWh" per sensibilizzare gli utenti e gli studenti delle università sul tema del risparmio energetico e della tutela dell'ambiente. Ecco come si esprime il Rettore Eugenio di Sciascio: «Fortunatamente il Politecnico dall'anno scorso ha già un sistema illuminazione ad alta efficienza. È necessario porre attenzione all'opportunità di ricercare i kilowatt che vanno molto spesso dispersi. Su questo bisogna lavorare in termini sostanzialmente tecnologici, valutando le soluzioni più all'avanguardia, perché ci sono dei risparmi efettivi e notevoli in termini di efficientamento». Una scelta condivisa con altre 54 università presenti in italia: «È giusto che sia così - continua il Rettore - perché la ricerca chiede un' attenzione ai temi della sostenibilità e quindi condividiamo questa sfida».
Gli studenti del Politecnico sono qualificati ed abituati a pensare come dei tecnici, perché il messaggio riguardo un utilizzo efficiente dell'energia, viene trasmesso nelle aule a lezione durante l'apprendimento delle nozioni tecniche e quindi una comunità particolarmente abituata a porre attenzione allo spreco energetico. Il Prof. Riccardo Amirante delegato del Rettore, all'immagine ed alla comunicazione del Politecnico, ci ricorda che: «È doveroso con i tempi odierni rendere efficiente il sistema di utilizzo dell'energia, perché l'energia è un patrimonio limitato in quanto per grande parte è prelevata da fonti ad esaurimento ancora non rinnovabili e quindi l'attenzione maniacale al kWh sprecato deve essere un obiettivo di tutta la comunità e soprattutto della nostra comunità tecnico-scientifica».