Calo degli affari e diffidenza per il Corona Virus, il sindaco incontra la comunità cinese di Bari
Decaro: «La paura e la discriminazione non devono mai essere la risposta alle questioni che siamo chiamati ad affrontare»
mercoledì 19 febbraio 2020
19.06
Un sensibile calo degli affari registrato nelle ultime settimane, in particolare per quanto riguarda le attività di ristorazione, e la preoccupante diffidenza manifestata nei confronti dei cinesi residenti a Bari.
Questi gli argomenti al centro dell'incontro tenutosi nel pomeriggio tra il sindaco Antonio Decaro e alcuni rappresentanti della comunità cinese di Bari. Tra i partecipanti, il presidente e il portavoce dell'associazione Cinese di Bari, Pan Jinbang e Shen Peng, il titolare di un ristorante Xuan Shenxian, gli studenti Yang Xizi e Ge Yi, il titolare di un negozio di prodotti per la casa Chen Yong e il sindacalista Chen Jinzhang, oltre a rappresentanti dell'amministrazione comunale come il vicesindaco Eugenio Di Sciascio e le assessore Carla Palone e Ines Pierucci.
«Oggi abbiamo voluto incontrare alcuni rappresentanti della comunità cinese che vive e lavora a Bari per dimostrare che la paura e la discriminazione non devono mai essere la risposta alle questioni che siamo chiamati ad affrontare - ha commentato Antonio Decaro -. Purtroppo nelle ultime settimane, l'allarmismo mediatico rispetto alla diffusione del coronavirus ha raggiunto anche le famiglie di origini cinesi che vivono a Bari ormai da diversi anni. Famiglie che da tempo non hanno contatti con la Cina e che invece vivono e lavorano a Bari, i cui figli frequentano le nostre scuole. Spero che l'incontro di oggi possa servire a spiegare ancora una volta che non c'è pericolo di contagio entrando nei negozi e trattando persone che abbiamo frequentato fino a qualche giorno fa. Persone che sono, nei fatti e nella sostanza, baresi. Oggi abbiamo rinnovato ancora una volta quel sentimento di unione e cooperazione che da sempre lega le nostre comunità».
Questi gli argomenti al centro dell'incontro tenutosi nel pomeriggio tra il sindaco Antonio Decaro e alcuni rappresentanti della comunità cinese di Bari. Tra i partecipanti, il presidente e il portavoce dell'associazione Cinese di Bari, Pan Jinbang e Shen Peng, il titolare di un ristorante Xuan Shenxian, gli studenti Yang Xizi e Ge Yi, il titolare di un negozio di prodotti per la casa Chen Yong e il sindacalista Chen Jinzhang, oltre a rappresentanti dell'amministrazione comunale come il vicesindaco Eugenio Di Sciascio e le assessore Carla Palone e Ines Pierucci.
«Oggi abbiamo voluto incontrare alcuni rappresentanti della comunità cinese che vive e lavora a Bari per dimostrare che la paura e la discriminazione non devono mai essere la risposta alle questioni che siamo chiamati ad affrontare - ha commentato Antonio Decaro -. Purtroppo nelle ultime settimane, l'allarmismo mediatico rispetto alla diffusione del coronavirus ha raggiunto anche le famiglie di origini cinesi che vivono a Bari ormai da diversi anni. Famiglie che da tempo non hanno contatti con la Cina e che invece vivono e lavorano a Bari, i cui figli frequentano le nostre scuole. Spero che l'incontro di oggi possa servire a spiegare ancora una volta che non c'è pericolo di contagio entrando nei negozi e trattando persone che abbiamo frequentato fino a qualche giorno fa. Persone che sono, nei fatti e nella sostanza, baresi. Oggi abbiamo rinnovato ancora una volta quel sentimento di unione e cooperazione che da sempre lega le nostre comunità».