Caos vaccini in Puglia, Fratelli d'Italia e Lega: «Vogliamo le dimissioni di Lopalco»
Dai capigruppo della maggioranza arriva invece un appello alla collaborazione: «Non è il tempo delle polemiche politiche»
lunedì 12 aprile 2021
Polemiche politiche in seguito alle notizie contrastanti sulla campagna di vaccinazione anti-Covid in Puglia.
«Gli errori, le inefficienze e i ritardi nella gestione del Covid e della campagna vaccinale ci spingono a chiedere le dimissioni dell'assessore Lopalco - dichiarano i consiglieri regionali di Fratelli d'Italia - La Puglia resterà in zona rossa mentre la maggior parte delle Regioni godrà di un destino diverso e migliore. La permanenza in zona rossa, oltre a costituire un colpo sotto il profilo psicologico per una comunità ormai esausta, rappresenta un danno incalcolabile per tutti i nostri operatori economici. Prima abbiamo dovuto lottare contro la miopia dell'assessore le cui teorie, come la "tamponite", hanno fatto andare in tilt ogni tentativo di tracciamento del contagio. E, così, siamo state una delle ultime Regioni d'Italia per numero di tamponi effettuati. Per non parlare dell'assistenza domiciliare: per mesi e mesi le Usca non sono partite, nonostante i milioni spesi, lasciando i cittadini in isolamento domiciliare in uno stato di totale abbandono. Poi, la realizzazione dell'ospedale della Fiera del Levante: una mitragliata di errori, costi alle stelle e tanto altro che ha indignato noi e l'opinione pubblica. Per arrivare alla campagna vaccinale: siamo in coda a livello nazionale per numero di dosi inoculate e abbiamo offerto uno spettacolo indecoroso con il fenomeno dei "furbetti" dei vaccini, tanto da finire persino sulle pagine dei giornali stranieri».
«Sui vaccini Lopalco mostra tutta la sua inadeguatezza Emiliano lo sostituisca domani mattina - dichiara il senatore Roberto Marti Segretario Regionale della Lega Puglia, dopo l'annuncio e il successivo ritiro della circolare per vaccinare gli over 60 senza prenotazione da parte dell'assessorato alla sanità - Lopalco forse ignora che in Puglia vivono oltre un milione di over 60 e richiamarli da domani mattina al "vaccino per tutti senza prenotazione" avrebbe rappresentato un disastro in termini di contagi e di ordine pubblico. In momenti così delicati come quelli che viviamo l'inadeguatezza e l'inesperienza possono rappresentare un serio pericolo per la comunità, per questo chiediamo al Presidente Emiliano di sostituire immediatamente l'assessore Lopalco».
«In Puglia le vaccinazioni finalmente stanno aumentando, la media giornaliera dell'ultima settimana è salita a 14.629 dosi/giorno, con un picco di 24mila vaccinazioni nella giornata di ieri - scrivono in una nota i capigruppo Gianfranco Lopane, Filippo Caracciolo, Massimiliano Stellato e Grazia Di Bari, interpretando il pensiero dell'intera maggioranza sulla campagna vaccinale anti-Covid - Per accelerare ulteriormente il numero di vaccinazioni giornaliere, ieri il Dipartimento ha emanato una circolare per iniziare subito le vaccinazioni dai 60 anni in su. Si inizierà da domani con sedute straordinarie con vaccino AstraZeneca per i nati nel 1942 (79 anni) che non si sono registrati e i quali possono recarsi agli hub vaccinali senza prenotazione. Fermo restando che coloro i quali si sono prenotati avranno precedenza e fila autonoma. Si continuerà martedì con i 78enni e via dicendo. Queste sedute straordinarie servono ad aumentare le dosi che ogni giorno vengono inoculate per rendere immune la popolazione pugliese quanto prima. In questa settimana è stato vaccinato con la prima dose oltre l'83% dei pazienti afferenti alla rete oncologica pugliese. E nei prossimi giorni si passerà a vaccinare i 22mila pazienti con malattie rare. La Puglia deve accelerare con ogni mezzo, perché abbiamo la necessità di tornare alla normalità il prima possibile, per far ripartire presto tutte le attività economiche. Invitiamo tutti alla massima collaborazione in questo momento, non è il tempo delle polemiche politiche, è il tempo di vaccinare i pugliesi il più velocemente possibile».
«Gli errori, le inefficienze e i ritardi nella gestione del Covid e della campagna vaccinale ci spingono a chiedere le dimissioni dell'assessore Lopalco - dichiarano i consiglieri regionali di Fratelli d'Italia - La Puglia resterà in zona rossa mentre la maggior parte delle Regioni godrà di un destino diverso e migliore. La permanenza in zona rossa, oltre a costituire un colpo sotto il profilo psicologico per una comunità ormai esausta, rappresenta un danno incalcolabile per tutti i nostri operatori economici. Prima abbiamo dovuto lottare contro la miopia dell'assessore le cui teorie, come la "tamponite", hanno fatto andare in tilt ogni tentativo di tracciamento del contagio. E, così, siamo state una delle ultime Regioni d'Italia per numero di tamponi effettuati. Per non parlare dell'assistenza domiciliare: per mesi e mesi le Usca non sono partite, nonostante i milioni spesi, lasciando i cittadini in isolamento domiciliare in uno stato di totale abbandono. Poi, la realizzazione dell'ospedale della Fiera del Levante: una mitragliata di errori, costi alle stelle e tanto altro che ha indignato noi e l'opinione pubblica. Per arrivare alla campagna vaccinale: siamo in coda a livello nazionale per numero di dosi inoculate e abbiamo offerto uno spettacolo indecoroso con il fenomeno dei "furbetti" dei vaccini, tanto da finire persino sulle pagine dei giornali stranieri».
«Sui vaccini Lopalco mostra tutta la sua inadeguatezza Emiliano lo sostituisca domani mattina - dichiara il senatore Roberto Marti Segretario Regionale della Lega Puglia, dopo l'annuncio e il successivo ritiro della circolare per vaccinare gli over 60 senza prenotazione da parte dell'assessorato alla sanità - Lopalco forse ignora che in Puglia vivono oltre un milione di over 60 e richiamarli da domani mattina al "vaccino per tutti senza prenotazione" avrebbe rappresentato un disastro in termini di contagi e di ordine pubblico. In momenti così delicati come quelli che viviamo l'inadeguatezza e l'inesperienza possono rappresentare un serio pericolo per la comunità, per questo chiediamo al Presidente Emiliano di sostituire immediatamente l'assessore Lopalco».
«In Puglia le vaccinazioni finalmente stanno aumentando, la media giornaliera dell'ultima settimana è salita a 14.629 dosi/giorno, con un picco di 24mila vaccinazioni nella giornata di ieri - scrivono in una nota i capigruppo Gianfranco Lopane, Filippo Caracciolo, Massimiliano Stellato e Grazia Di Bari, interpretando il pensiero dell'intera maggioranza sulla campagna vaccinale anti-Covid - Per accelerare ulteriormente il numero di vaccinazioni giornaliere, ieri il Dipartimento ha emanato una circolare per iniziare subito le vaccinazioni dai 60 anni in su. Si inizierà da domani con sedute straordinarie con vaccino AstraZeneca per i nati nel 1942 (79 anni) che non si sono registrati e i quali possono recarsi agli hub vaccinali senza prenotazione. Fermo restando che coloro i quali si sono prenotati avranno precedenza e fila autonoma. Si continuerà martedì con i 78enni e via dicendo. Queste sedute straordinarie servono ad aumentare le dosi che ogni giorno vengono inoculate per rendere immune la popolazione pugliese quanto prima. In questa settimana è stato vaccinato con la prima dose oltre l'83% dei pazienti afferenti alla rete oncologica pugliese. E nei prossimi giorni si passerà a vaccinare i 22mila pazienti con malattie rare. La Puglia deve accelerare con ogni mezzo, perché abbiamo la necessità di tornare alla normalità il prima possibile, per far ripartire presto tutte le attività economiche. Invitiamo tutti alla massima collaborazione in questo momento, non è il tempo delle polemiche politiche, è il tempo di vaccinare i pugliesi il più velocemente possibile».