Caro energia, BariEcoCity: "Perché non replicare quanto fatto a Brunico ed in Friuli Venezia Giulia?"
Ecco le proposte dell'associazione che potrebbero funzionare anche da noi
venerdì 14 ottobre 2022
16.22
Replicare in Puglia e a Bari due iniziative super concrete recentemente adottate in altre Regioni e Comuni italiani per contrastare il "caro bollette" e la dipendenza energetica di famiglie e imprese.
È la proposta lanciata da BariEcoCity. La prima iniziativa è stata messa in campo dal Comune di Brunico, che ha deciso di regalare - a gran parte dei residenti - un pannello fotovoltaico da balcone che mediante un inverter consente di autoprodurre energia elettrica pulita per la propria abitazione e consente così di risparmiare il 30% circa dei costi energetici mensili.
La seconda iniziativa è stata adottata dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che ha creato un proprio fondo regionale di 100 milioni di euro per finanziare l'installazione nelle case e nei condomini friulani di pannelli fotovoltaici sempre destinati all'autoproduzione di energia elettrica.
«Piuttosto che protestare verbalmente e chiedere nuovi sussidi finanziari per contrastare il caro bollette (azioni che comportano un sollievo temporaneo e non strutturale per famiglie e imprese) - scrivono dal direttivo dell'associazione -, finalmente alcune Regioni e alcuni Comuni agiscono concretamente e al fianco dei Cittadini per consentire agli stessi di diventare autoproduttori di energia pulita. Così, inoltre, affrancandosi dai grandi player energetici; così riducendo strutturalmente i costi energetici; così soprattutto consentendo di contribuire effettivamente alla riduzione dell'inquinamento ambientale».
«Chiediamo con forza - concludono - che Regione Puglia e Comune di Bari replichino questi esempi virtuosi, senza oneri burocratici e destinando importanti risorse finanziarie ad analoghe iniziative di autoproduzione energetica. I soldi ci sono e sono facilmente recuperabili tra i tanti sprechi e costi improduttivi presenti nei bilanci di entrambi gli enti».
È la proposta lanciata da BariEcoCity. La prima iniziativa è stata messa in campo dal Comune di Brunico, che ha deciso di regalare - a gran parte dei residenti - un pannello fotovoltaico da balcone che mediante un inverter consente di autoprodurre energia elettrica pulita per la propria abitazione e consente così di risparmiare il 30% circa dei costi energetici mensili.
La seconda iniziativa è stata adottata dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che ha creato un proprio fondo regionale di 100 milioni di euro per finanziare l'installazione nelle case e nei condomini friulani di pannelli fotovoltaici sempre destinati all'autoproduzione di energia elettrica.
«Piuttosto che protestare verbalmente e chiedere nuovi sussidi finanziari per contrastare il caro bollette (azioni che comportano un sollievo temporaneo e non strutturale per famiglie e imprese) - scrivono dal direttivo dell'associazione -, finalmente alcune Regioni e alcuni Comuni agiscono concretamente e al fianco dei Cittadini per consentire agli stessi di diventare autoproduttori di energia pulita. Così, inoltre, affrancandosi dai grandi player energetici; così riducendo strutturalmente i costi energetici; così soprattutto consentendo di contribuire effettivamente alla riduzione dell'inquinamento ambientale».
«Chiediamo con forza - concludono - che Regione Puglia e Comune di Bari replichino questi esempi virtuosi, senza oneri burocratici e destinando importanti risorse finanziarie ad analoghe iniziative di autoproduzione energetica. I soldi ci sono e sono facilmente recuperabili tra i tanti sprechi e costi improduttivi presenti nei bilanci di entrambi gli enti».