Casamassima, lavoratori in nero e scarsa sicurezza: multe in un'azienda agricola
Controlli a tappeto dei carabinieri, piovono sanzioni e ammende per oltre 15mila euro
giovedì 11 luglio 2019
10.53
Controlli a tappeto dei Carabinieri del Comando provinciale e del Nucleo ispettorato del Lavoro nell'ambito della "task force" dedicata al contrasto del fenomeno della intermediazione illecita e dello sfruttamento del lavoro. Passate al setaccio le aziende agricole nel territorio di Casamassima, dove nella giornata di ieri hanno proceduto al controllo di un'azienda agricola dedita alla coltivazione della vite, rilevando violazioni quali omessa informazione e formazione dei dipendenti sui rischi per la salute e sicurezza sul lavoro, (artt. 36-37, d.lgs 81/2008); disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori (art. 14 d.lgs 81/2008); impiego di lavoratori subordinati "in nero" (art. 3 d.l. 12/2002).
In particolare, sono stati individuati due operai dell'azienda, un 31enne e un 43enne entrambi extracomunitari con permesso di soggiorno, privi di contratto di lavoro e formazione. Al titolare dell'azienda agricola sono state, inoltre, rilevate anche violazioni alle norme sulla tutela della salute dei lavoratori e di contrasto al lavoro sommerso, per le quali sono state contestate sanzioni amministrative per complessivi 9.200 euro e ammende per un totale di 5.200 euro, per le quali è stata informata la competente Autorità Giudiziaria.
In particolare, sono stati individuati due operai dell'azienda, un 31enne e un 43enne entrambi extracomunitari con permesso di soggiorno, privi di contratto di lavoro e formazione. Al titolare dell'azienda agricola sono state, inoltre, rilevate anche violazioni alle norme sulla tutela della salute dei lavoratori e di contrasto al lavoro sommerso, per le quali sono state contestate sanzioni amministrative per complessivi 9.200 euro e ammende per un totale di 5.200 euro, per le quali è stata informata la competente Autorità Giudiziaria.