Caso di positività Covid all'oncologico di Bari, Fials: “Niente tamponi per gli operatori"
Il sindacato denuncia la mancata sanificazione e la contemporanea chiusura degli ambulatori
lunedì 17 agosto 2020
19.35
Un caso di positività al Covid-19 di un paziente recatosi all'ospedale oncologico Giovanni Paolo II di Bari, lo scorso 14 agosto e visitato nell'ambulatorio "Don Tonino Bello".
La notizia è stata diffusa dal sindacato Fials, che in una dice che la positività del paziente era "Nota alle figure sindacali preposte" dell'istituto già dal giorno 15 agosto, "Ma a tutt'oggi, inspiegabilmente, non è stato disposto il tampone a nessuno deg,li operatori di ogni ordine e grado degli ambulatori di oncologia medica Don Tonino".
Il sindacato continua: "Inoltre, non risulta essere stata disposta nessuna sanificazione degli ambienti e, cosa ancora più grave, non sono stati allenati tutti i pazienti che nella giornata del 14 agosto hanno sostato nella sala di attesa dei suddetti ambulatori (dove tra l'altro non viene garantita la distanza di sicurezza sociale) e che in data odierna fruiranno di prestazioni ambulatoriali. La Fials e le Rsu sono a denunciare gli inadempimenti posti in essere da direzione saniatria, risk management e medico competente e con la presente pretendono che in data odierna e senza nessun indugio vengano disposti i tamponi a tutti gli operatori sanitari in servizio nelle giornate del 14 e 17 agosto presso gli ambulatori di Oncologia Medica -Don Tonino Bello, nel contempo chiedono che venga disposta la chiusura temporanea dei predetti ambulatori".