Cassano (Bari), sorpresi dai carabinieri a raccogliere le olive, ma non erano le loro
Due coniugi di 50 e 48 anni fermati dai militari, avevano nell'auto oltre un quintale e mezzo di prodotto
sabato 14 novembre 2020
16.15
A seguito di una segnalazione da parte di un cittadino che indicava la presenza di un'autovettura di colore rosso e di due soggetti, un uomo e una donna, intenti a raccogliere delle olive all'interno di un terreno al confine tra i Comuni di Cassano delle Murge e Grumo Appula, i carabinieri di Cassano delle Murge, hanno perlustrato la zona ed hanno intercettato una Opel Agila rossa sulla quale trovavano posto due coniugi del luogo, di 50 e 48 anni. E' stato sufficiente procedere alla perquisizione veicolare per accertare che questi, oltre ad alcuni attrezzi agricoli necessari per la raccolta, trasportavano, all'interno di alcuni sacchi, circa un quintale e mezzo di olive delle quali non erano in grado di indicarne la provenienza; i successivi accertamenti, basati anche sulla descrizione somatica dei soggetti, hanno quindi consentito di stabilire che, poco prima di essere fermati, si erano recati nel fondo agricolo segnalato e si erano impossessati del raccolto all'insaputa del proprietario. I due soggetti dovranno rispondere dell'accusa di furto aggravato in concorso mentre il raccolto è stato restituito al proprietario del fondo.