Castellana, elude la sorveglianza speciale per rubare un'auto. Arrestato 46enne
Le indagini sono scattate dopo la denuncia ai carabinieri di furto di una autovettura sporta da un residente del luogo
mercoledì 18 novembre 2020
9.55
I carabinieri della stazione di Castellana Grotte hanno arrestato in flagranza di reato per furto e violazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno un 46enne di Fasano.
Le indagini sono scattate dopo la denuncia di furto di una autovettura sporta da un residente del luogo, il quale, dopo aver parcheggiato la sua fiat 500 in una via del centro e in pieno giorno, al ritorno aveva constatato che il mezzo non c'era più.
I militari, portatisi sul posto per un sopralluogo, hanno acquisito le immagini di una telecamera installata presso un esercizio commerciale sito nelle vicinanze che aveva ripreso tutta la scena. L'uomo, dopo aver constatato l'assenza di testimoni, si era avvicinato alla 500 e, utilizzando un congegno elettronico, aveva aperto lo sportello ed acceso il motore, dileguandosi subito dopo.
Il tempo impiegato per commettere il furto, pochi secondi, ha lasciato intendere che si trattava di un "esperto" del settore, intuizione dei militari che ha trovato conferma proprio dall'analisi dei video, che ha consentito di riconoscerlo, sebbene indossasse una mascherina.
È infatti persona nota ai carabinieri per via dei suoi precedenti per reati contro il patrimonio. Per rubare l'autovettura, il 46enne ha anche violato la misura di prevenzione alla quale è sottoposto, la quale prevede il divieto di allontanarsi dal comune di Fasano.
L'arrestato, rintracciato dopo poche ore presso la sua abitazione, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Le indagini sono scattate dopo la denuncia di furto di una autovettura sporta da un residente del luogo, il quale, dopo aver parcheggiato la sua fiat 500 in una via del centro e in pieno giorno, al ritorno aveva constatato che il mezzo non c'era più.
I militari, portatisi sul posto per un sopralluogo, hanno acquisito le immagini di una telecamera installata presso un esercizio commerciale sito nelle vicinanze che aveva ripreso tutta la scena. L'uomo, dopo aver constatato l'assenza di testimoni, si era avvicinato alla 500 e, utilizzando un congegno elettronico, aveva aperto lo sportello ed acceso il motore, dileguandosi subito dopo.
Il tempo impiegato per commettere il furto, pochi secondi, ha lasciato intendere che si trattava di un "esperto" del settore, intuizione dei militari che ha trovato conferma proprio dall'analisi dei video, che ha consentito di riconoscerlo, sebbene indossasse una mascherina.
È infatti persona nota ai carabinieri per via dei suoi precedenti per reati contro il patrimonio. Per rubare l'autovettura, il 46enne ha anche violato la misura di prevenzione alla quale è sottoposto, la quale prevede il divieto di allontanarsi dal comune di Fasano.
L'arrestato, rintracciato dopo poche ore presso la sua abitazione, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.