Castellana, ritrovata una campana di valore rubata dal seminario di Conversano

Il prezioso oggetto era custodito in una cappella votiva, il cui gestore è stato denunciato per ricettazione

giovedì 11 aprile 2019 10.09
Una preziosa campana bronzea in stile neoclassico, dal valore di 5mila euro, è stata ritrovata in un cappella votiva in contrada La Macchia, nell'agro di Castellana. Il preziosissimo oggetto era stato, infatti, trafugato dal seminario vescovile "San Michele Arcangelo" di Conversano circa un anno fa. Per il gestore della cappella, un pensionato 71enne del luogo, è scattata la denuncia a piede libero per ricettazione.

I militari, durante la perquisizione di un'autorimessa abusiva sita nella contrada del ritrovamento, hanno notato una cappella votiva allestita da una statua di San Pio, numerosi fiori e corone dei devoti. Ispezionando la cappella e le sua pertinenze, sul terrazzo i Carabinieri hanno rinvenuto, occultata fra altri oggetti sacri, la campana di cui si erano perse le tracce un anno fa circa, trafugata dal seminario. E apparso subito chiaro ai militari che si trattava di un oggetto di grande valore, perfettamente conservato e riconosciuto da un sacerdote inviato dalla curia per la restituzione.

La campana, infatti, faceva parte di un progetto di restauro dell'orologio e della torre campanaria, comprensivo di ben 8 campane, ognuna dedicata ad un elemento della Trinità, promossa dal Vescovo, il vicario Generale ed i seminaristi e che è stato realizzato mediante le donazioni di numerosi cittadini, desiderosi di partecipare al restauro del secolare edificio. Il prezioso manufatto è stato riconsegnato alla comunità ecclesiastica che provvederà a collocarla nuovamente nella torre campanaria.