Censurata la pm dell'inchiesta sul disastro ferroviario per il 'baciapiede' con l'avvocato della difesa
Il csm ha contestato a Simona Merra di non essersi subito astenuta nonostante il rapporto di amicizia che aveva con De Cesare
lunedì 19 marzo 2018
15.48
"Censura". E' questa la sanzione disciplinare che il Csm ha deciso per il pubblico ministero di Trani Simona Merra ex titolare dell'inchiesta sullo scontro tra treni avvenuto sulla Andria – Corato il 12 luglio del 2016 nel quale morirono 23 persone. Il verdetto arriva al termine del procedimento disciplinare avviato dalla Procura generale della Cassazione. La Merra è stata censurata perchè fotografata mentre scherzava con Leonardo De Cesare, uno degli avvocati degli indagati, il capostazione di Andria, Vito Piccarreta, durante una festa in discoteca. Il particolare l'uomo era stato immortalato mentre baciava un piede alla pm. La Procura generale della Suprema Corte ha contestato alla Merra di non essersi subito astenuta dal trattare l'inchiesta sul disastro ferroviario nonostante il rapporto di amicizia che aveva con l'avvocato, nonché di aver compiuto una "grave scorrettezza" nei confronti delle famiglie delle vittime. La pm aveva comunque rinunciato all'incarico dopo che le foto erano venute fuori. Il Csm aveva aperto un fascicolo in Prima Commissione, così come anche il pg di Cassazione Pasquale Ciccolo, titolare, con il ministro della Giustizia, dell'azione disciplinare. La Merra potrà comunque impugnare la sentenza davanti alle sezioni unite civili della Suprema Corte.