Chiusura delle discoteche, Emiliano: «Regione Puglia ha chiesto aiuti per il settore»
Firmata l'ordinanza del ministro Speranza che vieta gli assembramenti e rende obbligatorie mascherine dalle 18 alle 6 dove non si può mantenere la distanza
domenica 16 agosto 2020
20.23
Chiuse le discoteche di tutta Italia e obbligo mascherina nei luoghi pubblici dalle 18 alle 6 dove non è possibile mantenere il distanziamento sociale. Questo è il contenuto dell'ordinanza emanata questo pomeriggio dal ministro della Salute Roberto Speranza, dopo un vertice con le regioni per il riacutizzarsi dell'emergenza Covid-19.
«Governo d'intesa con le Regioni italiane vieta tutti gli assembramenti - spiega Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia. Il Governo d'intesa con le Regioni Italiane ha deciso di chiudere tutte le discoteche e i locali da ballo italiani e di vietare tutti gli assembramenti nelle strade, nelle piazze e nelle spiagge libere imponendo l'obbligo di mascherina anche nelle strade pubbliche negli orari di maggior afflusso. Nonostante l'assenza di contagi e cluster derivanti da discoteche pugliesi, la Regione Puglia aveva adottato nei giorni scorsi analogo provvedimento di obbligo di mascherina in discoteca e nei luoghi all'aperto dove si creano assembramenti e movida. La Regione Puglia ha richiesto oggi che al nuovo provvedimento di lockdown del settore - che è bene che voi sappiate provocherà danni economici rilevantissimi - segua da parte del Governo immediatamente un provvedimento a sostegno delle imprese, dei lavoratori e degli artisti del settore».
Roberto Speranza scrive: «Sto firmando una nuova ordinanza che prevede sospensione delle attività del ballo, all'aperto e al chiuso, che abbiano luogo in discoteche e in ogni altro spazio aperto al pubblico e obbligo di mascherina anche all'aperto dalle 18 alle 6 nei luoghi dove c'è rischio di assembramenti. I numeri del contagio in Italia, anche se tra i più bassi in Europa, sono in crescita. Non possiamo vanificare i sacrifici fatti nei mesi passati. La nostra priorità deve essere riaprire le scuole a settembre in piena sicurezza».
«Governo d'intesa con le Regioni italiane vieta tutti gli assembramenti - spiega Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia. Il Governo d'intesa con le Regioni Italiane ha deciso di chiudere tutte le discoteche e i locali da ballo italiani e di vietare tutti gli assembramenti nelle strade, nelle piazze e nelle spiagge libere imponendo l'obbligo di mascherina anche nelle strade pubbliche negli orari di maggior afflusso. Nonostante l'assenza di contagi e cluster derivanti da discoteche pugliesi, la Regione Puglia aveva adottato nei giorni scorsi analogo provvedimento di obbligo di mascherina in discoteca e nei luoghi all'aperto dove si creano assembramenti e movida. La Regione Puglia ha richiesto oggi che al nuovo provvedimento di lockdown del settore - che è bene che voi sappiate provocherà danni economici rilevantissimi - segua da parte del Governo immediatamente un provvedimento a sostegno delle imprese, dei lavoratori e degli artisti del settore».
Roberto Speranza scrive: «Sto firmando una nuova ordinanza che prevede sospensione delle attività del ballo, all'aperto e al chiuso, che abbiano luogo in discoteche e in ogni altro spazio aperto al pubblico e obbligo di mascherina anche all'aperto dalle 18 alle 6 nei luoghi dove c'è rischio di assembramenti. I numeri del contagio in Italia, anche se tra i più bassi in Europa, sono in crescita. Non possiamo vanificare i sacrifici fatti nei mesi passati. La nostra priorità deve essere riaprire le scuole a settembre in piena sicurezza».