Cinema, libri e musica: l'estate culturale post-Covid in piazza San Pietro a Bari vecchia

Presentato il programma delle associazioni Veluvre e Daido. Decaro: «Iniziamo a riappropriarci dei nostri spazi»

lunedì 6 luglio 2020 14.34
A cura di Riccardo Resta
Dopo il lockdown, a Bari iniziano i primi eventi culturali nell'epoca post-Covid. Ingressi contingentati, distanziamento e obbligo di prenotazione sono le parole d'ordine per riprendere con una nuova normalità ai tempi del virus. Protagonista dell'estate culturale barese sarà piazza San Pietro a Bari vecchia, nel cuore del complesso archeologico di Santa Scolastica. Un programma ricco, che si articolerà in due rassegne: "Untitled, 2020", ciclo di nove incontri cinematografici curato dall'associazione Daido, e "Tu non conosci il Sud - E la chiamano estate", calendario di eventi musical-letterari curato da Veluvre.

Due programmi patrocinati da Comune di Bari e Città metropolitana di Bari. Nel primo caso (ingresso libero fino a esaurimento posti), si tratta di un'esplorazione nella settima arte, un viaggio nel cinema del '900 e degli anni 2000 che incrocia diversi temi culturali, indagando soprattutto il rapporto tutto post-ottocentesco fra arte e mercato. La rassegna di Veluvre (a ingresso libero su prenotazione al sito veluvre.it), invece, torna per la quarta edizione con quattro serate (ognuna da due incontri, alle 19:30 e alle 21:30) e si pone come obiettivo di esplorare il Sud attraverso riflessioni condivise, contributi e appuntamenti, viaggiando nelle esperienze vissute negli ultimi anni. Il primo degli otto incontri in programma (ogni mercoledì) sarà con la giornalista e scrittrice Concita De Gregorio, mercoledì 15 luglio.

«Sembrava impossibile fino a qualche mese fa, ma piano piano ci stiamo riappropriando degli spazi culturali cittadini - dice il sindaco metropolitano Antonio Decaro. Questa manifestazione tiene insieme presente e passato, arte nei luoghi dell'arte. Tra poco riapriremo il piano terra del museo archeologico di Santa Scolastica, e a giorni inizieremo i lavori nella parte superiore».

Francesca Pietroforte, delegata metropolitana ai Beni culturali, continua: «Questi sono luoghi di contaminazione fra arti diverse e fra antico e contemporaneo. In questa estate abbiamo pensato a iniziative per coinvolgere tutti i cittadini della città metropolitana e a coproduzioni con realtà che animano le attività culturali del nostro territorio».

Angelo Ceglie, direttore di Daido, spiega: «Ho pensato di tornare al contemporaneo, in una forma diversa viste le esigenze. "Untitled, 2020" non è una rassegna cinematografica; si tratta di nove prodotti audiovisivi che hanno strutture e linguaggi molto diversi. Non saranno proiezioni ma veri e propri vernissage; ci piacerebbe che il pubblico si accostasse a queste manifestazioni con lo spirito dell'approfondimento. Tutti questi titoli ambiscono a diventare un racconto dell'arte. Si parte domani con un super classico, "F for fake" di Orson Welles. Molti dei film di questo ciclo finiscono per ricollegarsi a una presenza ineludibile, il mercato, a cui è legata l'arte contemporanea. I film saranno introdotti da esperti e critici, un momento interessante per collegare la visione con l'ottica dell'approfondimento».

Anna Pellegrino, per Veluvre, conclude: «Ringrazio la Città metropolitana, che è stata particolarmente importante quest'anno. Non speravamo di realizzare la nostra rassegna, per gli operatori dello spettacolo è fondamentale sapere che le istituzioni sono al loro fianco».

Programma Untitled, 2020


Martedì 7 luglio - h. 20:30 F for Fake(1973) di Orson Welles Introduce Angelo Ceglie e Angela Bianca Saponari

Giovedì 9 luglio - h. 20:30 Il mio capolavoro (2018) di Gaston Duprat Introduce Maristella Trombetta

Martedì 14 luglio - h. 20:30 David Lynch: the art life (2016) di Jon Nguyen, Rick Barnes e Olivia Neergard-Holm Introduce Antonella Gaeta

Giovedì 16 luglio - h. 20:30 Un tranquillo posto di campagna (1968) di Elio Petri Introduce Francesco Castellani

Martedì 21 luglio - h. 20:30 Hackney (2014) di Randall Wright Introduce Roberta Giuliani

Giovedì 23 luglio - h. 20:30 Arakimentari (2004) di Travis Klose Introduce Angelo Ceglie

Martedì 28 luglio - h. 20:30 Il ritratto negato (2016) di Andrzej Wajda Introduce Michele Laforgia

Giovedì 30 luglio - h. 20:30 Maurizio Cattelan: be right back (2016) di Maura Axelrod Introduce Marilena Di Tursi

Martedì 4 agosto - h. 20:30 Umano non umano (1969) di Mario Schifano Introduce Romana Recchia Luciani

Programma "Tu non conosci il Sud - E la chiamano estate"


Mercoledì 15 luglio - ore 19:30 Incontro con l'autore "Gente del Sud. Storia di una famiglia" Tre60 editore. Raffaello Mastrolonardo (autore) dialoga con Claudia Bruno (giornalista) - ore 21:30 I miei Sud: Concita De Gregorio, giornalista e scrittrice, incontra Alessandro Laterza, editore

Mercoledì 22 luglio - ore 19:30 Incontro con l'autore "Bari calling" Editori Laterza - Contromano. Pierluigi De Palma (autore) dialoga con Fabrizio Versienti (giornalista) - ore 21:30 Quotidiane ispirazioni - Un viaggio di musica e parole tra le grandi e varie eredità artistiche della città di Napoli. Con Francesco Di Leva e Adriano Pantaleo, e con Emanuele Ammendola (voce e contrabbasso), regia Giuseppe Miale Di Mauro, produzione Nest Napoli Est Teatro

Mercoledì 29 luglio - ore 19:30 Incontro con l'autore "Pietro Mennea, l'uomo che ha battuto il tempo" Cairo editore. Tommu Dibari (autore) dialoga con Marilù Ardillo (responsabile comunicazione Fondazione Vincenzo Casillo) - ore 21:30 La Puglia è un racconto - con gli scrittori Gabriella Genisi e Luca Bianchini, conduce la giornalista Annamaria Minunno

Mercoledì 5 agosto - ore 19:30 Incontro con l'autore "Bari. Una guida. Con cartina" Odos edizioni. Alessandra Minervini (autrice) dialoga con Livio Costarella (giornalista) - ore 21:30 Quanto più profondamente - voci, suoni e contaminazioni da Sud a cura di Raffaello Fusaro. Con Vince Abbracciante, fisarmonicista, e Raffaello Fusaro, attore e regista.