Cinquantenne ai domiciliari dà in escandescenze per un dolore ai denti, interviene la polizia

L'uomo non era soddisfatto della risposta avuta dagli operatori del 118 e ha iniziato a distruggere casa sua

venerdì 7 gennaio 2022 11.28
Nel pomeriggio di ieri a Palese, gli agenti della polizia di Stato sono intervenuti su richiesta di ausilio del 118 in quanto un pregiudicato 50enne, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, stava dando in escandescenza distruggendo le suppellettili della propria abitazione.
I poliziotti, dopo averlo calmato, hanno appurato che l'uomo aveva chiamato il 118 per un dolore ai denti e, non soddisfatto della risposta degli operatori sanitari, aveva perso il controllo tagliando il braccialetto elettronico. Nelle concitate fasi dell'intervento, alla presenza degli agenti, l'uomo servendosi di una motosega in suo possesso, aveva anche minacciato di auto lesionarsi.

Gli agenti hanno denunciato in stato di libertà il 50enne per il danneggiamento del dispositivo elettronico e hanno poi scortato l'ambulanza che lo ha trasportato presso il pronto soccorso del Policlinico per ulteriori accertamenti sul suo stato di salute. Ultimate le consulenze sanitarie è stato poi dimesso e riavviato ai domiciliari.