Cocaina nel borsello di Hello Kitty, arrestato 42enne a Bari
Gli agenti della polizia di Stato hanno trovato in totale 4 kg di sostanza che avrebbe prodotto 11 mila dosi
lunedì 30 settembre 2019
13.15
Nascondeva numerose dosi di cocaina all'interno di un borsello a forma del logo "Hello Kitty" oltre a tenere in casa nascosti in un armadio 4 panetti di sostanza stupefacente. Per questo motivo la polizia di Stato ha tratto in arresto Vito Polieri, 42enne con precedenti specifici per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti, colto nella flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti.
In base ai primi accertamenti effettuati dalla Polizia Scientifica, la sostanza è risultata essere cocaina che, una volta tagliata e confezionata, avrebbe prodotto oltre 11 mila dosi che, immesse nel mercato illegale della droga, avrebbero prodotto un valore di circa 850 mila euro verosimilmente destinato ad incrementare le casse dei clan operanti sul territorio cittadino.
Le attività di ricerca dello stupefacente, effettuate con il supporto di unità cinofile specializzate della polizia di Stato, ha consentito di rinvenire anche 50 grammi di hashish, anch'essa destinata allo spaccio diffuso, e oltre 6 mila muro in banconote di vario taglio. La somma è stata sottoposta a sequestro in quanto verosimile provento dell'attività di spaccio.
In base ai primi accertamenti effettuati dalla Polizia Scientifica, la sostanza è risultata essere cocaina che, una volta tagliata e confezionata, avrebbe prodotto oltre 11 mila dosi che, immesse nel mercato illegale della droga, avrebbero prodotto un valore di circa 850 mila euro verosimilmente destinato ad incrementare le casse dei clan operanti sul territorio cittadino.
Le attività di ricerca dello stupefacente, effettuate con il supporto di unità cinofile specializzate della polizia di Stato, ha consentito di rinvenire anche 50 grammi di hashish, anch'essa destinata allo spaccio diffuso, e oltre 6 mila muro in banconote di vario taglio. La somma è stata sottoposta a sequestro in quanto verosimile provento dell'attività di spaccio.