Come potenziare le difese immunitarie

I consigli pratici contro i malanni di stagione

giovedì 26 gennaio 2023 13.39
Siamo in pieno inverno e, per ovvi motivi, siamo interessati a potenziare le difese immunitarie, così da prevenire i celeberrimi malanni di stagione. Quali sono i consigli da mettere in pratica per ottenere questo risultato? Scopriamone assieme alcuni nelle prossime righe.

Spazio ai probiotici

Quando si parla di efficienza del sistema immunitario, è essenziale focalizzarsi sulla salute dell'intestino, il nostro secondo cervello, la regione del corpo dove, principalmente, avviene la formazione degli anticorpi.

Per occuparsi con il giusto approccio dell'intestino, è importante dare spazio all'assunzione di probiotici. Se ne sente parlare spesso, ma non sempre si ha la consapevolezza giusta in merito alle loro caratteristiche. Per comprendere cosa sono, prendiamo la definizione dell'OMS, che parla dei probiotici come di "Micro-organismi vivi che, somministrati in quantità adeguata, apportano un beneficio alla salute dell'ospite".

Cruciali per un equilibrio perfetto tra i batteri buoni e quelli patogeni a livello intestinale, i probiotici sono presenti in alimenti come lo yogurt. Attenzione: se possibile, è il caso di assumerlo bianco e senza zuccheri aggiunti.

Esercizio fisico

L'esercizio fisico è una delle strategie che la natura mette a disposizione dell'uomo per aumentare le difese immunitarie. Attenzione, però: non bisogna esagerare. Essenziale è seguire uno schema di allenamento adatto alla propria età e alle proprie attitudini fisiche, non trascurando il riscaldamento prima di iniziare la sessione di allenamento e l'idratazione quando si smette.

L'igiene del sonno

L'igiene del sonno è un altro aspetto nodale quando si parla di potenziamento delle difese immunitarie. Come mai? Qual è il collegamento tra l'efficienza del sistema immunitario e il modo in cui dormiamo? Dati scientifici alla mano, nel corso delle ore notturne dedicate al riposo, sono stati riscontrati livelli più alti di integrine nell'organismo. Cosa sono le integrine? Glicoproteine essenziali per la differenziazione cellulare e per il buon funzionamento del sistema immunitario.

Entrando nel vivo di quelle che sono le regole per un sonno salutare, ricordiamo l'importanza di dormire almeno 7/8 ore a notte. Essenziale è anche mantenere la temperatura della stanza a livelli non troppo alti - il range compreso tra i 18 e i 22° C è l'optimum - e non dormire con sul comodino lo smartphone (anche se spento).

L'alimentazione

Quello dedicato all'alimentazione è un capitolo a dir poco ampio nell'ambito dei consigli pratici e naturali per potenziare le difese immunitarie. Quali sono i cibi che è bene portare in tavola? Oltre al già citato yogurt, è il caso di dare spazio alle fonti di vitamina C, nutriente che, in questa stagione, possiamo trovare negli agrumi, ma anche in legumi come le lenticchie.

Anche il tè verde è un alleato prezioso del sistema immunitario. Il motivo è legato alla presenza di catechine, sostanze appartenenti al gruppo dei flavonoli. Fantastici per aumentare le difese immunitarie grazie all'alimentazione sono anche i frutti di bosco, per non parlare dell'aglio.

Questa pianta medicinale, oggettivamente non amata da tutti, si contraddistingue per una notevole efficacia antibatterica.

Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei nutrienti da includere nell'ambito di una dieta finalizzata al potenziamento delle difese immunitarie. Un doveroso cenno va dedicato agli acidi grassi omega 3.

Questi lipidi buoni, inclusi nell'elenco degli acidi grassi essenziali indi da assumere attraverso fonti alimentari o tramite integratori - un riferimento per l'acquisto di supplementi di qualità è il sito Farmaflorence.com - sono, come dimostrato da diversi studi scientifici, a dir poco preziosi quando si punta a modulare la risposta immunitaria e a prevenire le infiammazioni.

In una dieta efficace ai fini del miglioramento del sistema immunitario, bisognerebbe includere anche i cereali integrali - in questo caso, i benefici derivano dall'apporto di amminoacidi e da quello di fibre, importanti per la salute dell'intestino - i legumi e le fonti di vitamina A, come per esempio le carote.