Comunali Bari 2024, Decaro: «Non si parla di candidati e strategia, ma del programma»
Il primo cittadino: «Ho iniziato un percorso, ora bisogna trovare risposte a domande nuove della città»
mercoledì 19 luglio 2023
11.11
Meno di un anno, poi Bari tornerà a votare (nel 2024) per scegliere chi sostituirà Antonio Decaro sulla poltrona di sindaco. Il primo cittadino uscente, che sta per completare gli ultimi mesi del suo secondo (e ultimo) mandato consecutivo, auspica che il Pd e il centrosinistra siano compatti, sui temi più che sulle alleanze.
Intervenendo a Barletta, a margine della consegna del cantiere della scuola di via Morelli, il sindaco Decaro ha commentato così le imminenti amministrative che manderanno i cittadini di Bari al voto nel 2024: «Io ho già avuto liste civiche nella mia coalizione per entrambi i mandati. Il percorso sarà lo stesso, abbiamo una maggioranza che si riproporrà con un nuovo programma. Ho chiesto a tutti di non parlare di candidati sindaco, di coalizioni e di perimetri, ma di parlare delle cose che interessano alle persone. Alla gente non interessano tattiche e strategie, ma i programmi e cosa si vuole fare di Bari nel futuro. Ho provato a fare un percorso, completando il mandato affidatomi dai cittadini e dalla mia maggioranza. Ci sono tante opere pubbliche in corso: un miliardo di euro da spendere entro il 2026, tra fondi europei e Pnrr. Adesso bisogna trovare risposte a domande nuove che arrivano dalla città; bisognerà proporsi con un nuovo programma, su questo deve concentrarsi la mia parte politica».
Intervenendo a Barletta, a margine della consegna del cantiere della scuola di via Morelli, il sindaco Decaro ha commentato così le imminenti amministrative che manderanno i cittadini di Bari al voto nel 2024: «Io ho già avuto liste civiche nella mia coalizione per entrambi i mandati. Il percorso sarà lo stesso, abbiamo una maggioranza che si riproporrà con un nuovo programma. Ho chiesto a tutti di non parlare di candidati sindaco, di coalizioni e di perimetri, ma di parlare delle cose che interessano alle persone. Alla gente non interessano tattiche e strategie, ma i programmi e cosa si vuole fare di Bari nel futuro. Ho provato a fare un percorso, completando il mandato affidatomi dai cittadini e dalla mia maggioranza. Ci sono tante opere pubbliche in corso: un miliardo di euro da spendere entro il 2026, tra fondi europei e Pnrr. Adesso bisogna trovare risposte a domande nuove che arrivano dalla città; bisognerà proporsi con un nuovo programma, su questo deve concentrarsi la mia parte politica».