Comunità accademica in lutto, addio al professor Licinio

Stimato e amato da studenti e colleghi, la notizia della morte data dai figli su Facebook

domenica 4 febbraio 2018 18.24
A cura di Elga Montani
È morto oggi il professor Raffaele Licinio. Lo scorso 31 gennaio la figlia Laura aveva scritto che il padre era stato ricoverato d'urgenza, ma che tornato a casa stava meglio. Oggi invece la brutta notizia. «Papà non c'è più – scrive Arcangelo Licinio – chi vuole dargli un ultimo saluto può farlo domani alle ore 15.30 presso l'Auditorium di Santa Chiara in piazza Santa Chiara a Foggia. Un abbraccio a tutti, specialmente a chi ha condiviso una parte della sua vita con lui. Laura, Arcangelo e Mila».

Molto amato dalla comunità accademica e dagli studenti, Raffaele Licinio era professore ordinario di Storia medievale nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bari, sino al 1999 docente di Antichità e Istituzioni medievali nella stessa Facoltà e dal 2001 docente per supplenza di Storia medievale nella Facoltà di Lettere dell'Università di Foggia. Direttore, a partire da novembre 2002, del Centro di Studi Normanno-Svevi dell'Università di Bari, oltre ad essere direttore dei Corsi di Perfezionamento in Storia del Mezzogiorno medievale e Cinema e Storia della stessa Università. È stato fondatore e direttore, tra il 1995 e il 1998, della «Scuola-Laboratorio di Medievistica» di Troia (Foggia). Inoltre, Raffaele Licinio è stato autore di numerose ricerche che, su un ampio arco di tematiche, indagano sui rapporti tra realtà istituzionali, assetto del territorio, strutture sociali e realtà produttive del Mezzogiorno basso-medievale, con particolare attenzione alle tematiche dell'incastellamento e ai problemi di storia agraria.

La comunità scientifica pugliese e gli studenti perdono un punto di riferimento ed un grande professore.