Conte all'inaugurazione della Fiera: «Abbattere il divario fra Nord e Sud»
Il premier: «Da sviluppo del capitale umano, sociale e culturale passa la sfida dell'Italia»
sabato 14 settembre 2019
14.42
Bari candidata a ospitare alcuni degli eventi in programma per il G20 del 2021. Questo l'annuncio fatto dal premier Giuseppe Conte in conclusione del discorso con cui ha aperto l'edizione numero 83 della Fiera del Levante. Le parole pronunciate dal capo del Governo nel padiglione congressi suonano come un vero e proprio programma di quello che sarà il suo esecutivo bis.
Il premier si è concentrato particolarmente sullo sviluppo del Mezzogiorno: «Nord e Sud sono fortemente dipendenti l'uno dall'altro - ha detto il primo ministro. La contrapposizione, sociale ed economica, fra nord e sud non ha ragion d'essere, ma si deve riprende il filo comune dell'interesse nazionale. Il piano straordinario per il sud si svilupperà in quattro punti: capitale fisico, capitale umano, potenziamento del capitale sociale e cura del capitale naturale».
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Nello specifico, Conte ha sottolineato «L'importanza di rinforzare la banca pubblica per gli investimenti. Il recupero del potenziale di crescita passa dallo sviluppo infrastrutturale del sud. È importante investire più e meglio nella istruzione, integrazione fra sistema della ricerca e industria. Si deve lavorare per perfezionare il percorso formativo, dal momento che il ministero dell'istruzione ha identificato 292 aree di esclusione sociale. Dobbiamo intervenire perché i nostri giovani non rimangano indietro. È cruciale ridurre l'emorragia di laureati che depaupera le famiglie e le imprese. Sono oltre 2 milioni i laureati emigrati fra 2002 e 2017. Puntiamo a rafforzare la ricerca nella qualità del cibo e nella conservazione del patrimonio artistico e culturale. Le nostre università possono tornare a essere punto di riferimento internazionale nella ricerca».
Tema portante della campionaria 2019 è lo sviluppo sostenibile. Un punto cardine su cui ha insistito nel suo discorso anche il governatore regionale Michele Emiliano, in relazione ai drammi Xylella ed ex Ilva. Sull'argomento è tornato anche il presidente di Nuova Fiera del levante Sandro Ambrosi, ricordando come quest'anno negli otto giorni di campionaria ci sarà ampio spazio per i giovani di Fridays for future - Bari. «C'è necessità di ripensare il nostro modo di produrre e consumare le risorse - continua Conte. Non si può solo massimizzare il profitto senza considerare il consumo di suolo. Fenomeni come la desertificazione e la mancanza di acqua sono rischi per la produzione del Mezzogiorno. La politica deve prendere atto della mobilitazione mondiale dei giovani sui cambiamenti climatici. Per questo a palazzo Chigi ho incontrato una nutrita delegazione di ragazzi che lottano contro i cambiamenti climatici. Ho assicurato loro massimo impegno e coinvolgimento diretto nelle azioni del ministro Costa. Ho chiesto la creazione di "Benessere Italia" per orientare le azioni ministeriali: mobilità sostenibile, patrimonio artistico e intelligenza artificiale sono argomenti che devono essere trattati in maniera trasversale dal governo. Il "Green new deal" inserisce la protezione ambientale fra i principi fondamentali della Costituzione. Mezzogiorno e ambiente sono temi fondamentali di una nuova stagione riformatrice. Le parole economia ed ecologia, infatti, condividono la stessa radice: cura della casa comune ispirerà la nostra azione».
Infine un ringraziamento alle autorità politiche locali: «Emiliano e Decaro hanno sempre dimostrato rispetto per me e grande correttezza».
Il premier si è concentrato particolarmente sullo sviluppo del Mezzogiorno: «Nord e Sud sono fortemente dipendenti l'uno dall'altro - ha detto il primo ministro. La contrapposizione, sociale ed economica, fra nord e sud non ha ragion d'essere, ma si deve riprende il filo comune dell'interesse nazionale. Il piano straordinario per il sud si svilupperà in quattro punti: capitale fisico, capitale umano, potenziamento del capitale sociale e cura del capitale naturale».
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Nello specifico, Conte ha sottolineato «L'importanza di rinforzare la banca pubblica per gli investimenti. Il recupero del potenziale di crescita passa dallo sviluppo infrastrutturale del sud. È importante investire più e meglio nella istruzione, integrazione fra sistema della ricerca e industria. Si deve lavorare per perfezionare il percorso formativo, dal momento che il ministero dell'istruzione ha identificato 292 aree di esclusione sociale. Dobbiamo intervenire perché i nostri giovani non rimangano indietro. È cruciale ridurre l'emorragia di laureati che depaupera le famiglie e le imprese. Sono oltre 2 milioni i laureati emigrati fra 2002 e 2017. Puntiamo a rafforzare la ricerca nella qualità del cibo e nella conservazione del patrimonio artistico e culturale. Le nostre università possono tornare a essere punto di riferimento internazionale nella ricerca».
Tema portante della campionaria 2019 è lo sviluppo sostenibile. Un punto cardine su cui ha insistito nel suo discorso anche il governatore regionale Michele Emiliano, in relazione ai drammi Xylella ed ex Ilva. Sull'argomento è tornato anche il presidente di Nuova Fiera del levante Sandro Ambrosi, ricordando come quest'anno negli otto giorni di campionaria ci sarà ampio spazio per i giovani di Fridays for future - Bari. «C'è necessità di ripensare il nostro modo di produrre e consumare le risorse - continua Conte. Non si può solo massimizzare il profitto senza considerare il consumo di suolo. Fenomeni come la desertificazione e la mancanza di acqua sono rischi per la produzione del Mezzogiorno. La politica deve prendere atto della mobilitazione mondiale dei giovani sui cambiamenti climatici. Per questo a palazzo Chigi ho incontrato una nutrita delegazione di ragazzi che lottano contro i cambiamenti climatici. Ho assicurato loro massimo impegno e coinvolgimento diretto nelle azioni del ministro Costa. Ho chiesto la creazione di "Benessere Italia" per orientare le azioni ministeriali: mobilità sostenibile, patrimonio artistico e intelligenza artificiale sono argomenti che devono essere trattati in maniera trasversale dal governo. Il "Green new deal" inserisce la protezione ambientale fra i principi fondamentali della Costituzione. Mezzogiorno e ambiente sono temi fondamentali di una nuova stagione riformatrice. Le parole economia ed ecologia, infatti, condividono la stessa radice: cura della casa comune ispirerà la nostra azione».
Infine un ringraziamento alle autorità politiche locali: «Emiliano e Decaro hanno sempre dimostrato rispetto per me e grande correttezza».