Copertura stadio San Nicola, fissati i primi teflon

L'amministrazione spiega il cronoprogramma

giovedì 22 giugno 2023 10.58
A cura di Gianluca Battista
Finalmente!

Tanti i tifosi del Bari che lo avranno esclamato, quando questa mattina, 22 giugno, sono stati fissati i primi teflon (composti di carbonio e fluoro) per la nuova copertura dello stadio San Nicola. All'appuntamento c'erano anche il sindaco Antonio Decaro e l'assessore al ramo, Pietro Petruzzelli, che hanno cadenzato il cronoprogramma dei prossimi interventi.

In luglio sarà montato anche il secondo nuovo maxischermo in Curva Nord, mentre per la sistemazione dei petali si andrà avanti sino ad ottobre, quando a Bari giocherà la nazionale italiana contro Malta. L'obiettivo è avere uno stadio interamente coperto entro il 14 ottobre.

Antonio Decaro, interrogato dai giornalisti sul futuro a medio termine dell'impianto di strada Torrebella, ha anche accennato alla possibilità di fruire di fondi pubblici statali per lavori alla pista di atletica, paventando anche un possibile avvicinamento delle curve su un vecchio progetto di Renzo Piano.

«Stiamo ancorando il primo petalo - ha spiegato Petruzzelli - e questo è il primo di 26 che in totale coprono una superficie di 26mila metri quadri, quasi una volta e mezza il campo di calcio. Vedete una colorazione più scura dei teflon, ma nel giro di due o tre mesi l'azione del sole porterà ad uno schiarimento. Adesso - ha concluso l'assessore - procederemo con i lavori cadenzati in tutti i settori dello stadio per essere pronti per la partita dell'Italia».

I teflon saranno quattro per ogni petalo, evitando, almeno teoricamente, l'effetto vela che ha determinato la rottura dei precedenti. La loro durata si stima in 25-30 anni.